Anthony Fauci, consigliere medico capo del Presidente degli Stati Uniti dal 2021, lascerà il suo posto nel governo federale al termine della presidenza di Biden. In futuro, però, non andrà di certo in pensione, anzi, come ha raccontato al Corriere, continuerà a fare ricerca: “Pensione? No, assolutamente no. Io ho detto che lascerò l’incarico nel governo federale. Ma vorrei dire con chiarezza ai miei amici e colleghi italiani, che non mi ritirerò. Continuerò a fare ricerca e le stesse cose che faccio ora, solo in un altro ambito”. L’immunologo è uno dei volti più noti del panorama scientifico statunitense e mondiale e non ha dunque alcuna intenzione di mettere la parola fine alla propria carriera, che proseguirà facendo ricerca.
Come Consigliere medico capo del presidente, Fauci ricopre una posizione all’interno dell’ufficio esecutivo del presidente degli Stati Uniti d’America, attualmente Biden. La figura è stata istituita dall’amministrazione Trump nel 2019. Il 4 dicembre 2020 è arrivato l’annuncio per il quale sarebbe stato proprio Fauci a ricoprire tale posizione nel corso del Governo Biden. Il direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, però, è pronto a lasciare l’incarico federale non appena terminerà proprio la presidenza in corso.
Le minacce a Fauci
Dall’inizio della pandemia, Anthony Fauci vive in un clima di paura e minacce, come accaduto anche ad altri virologi ed immunologi italiani, come ad esempio Matteo Bassetti. Al Corriere, ha spiegato: “Ricevo ancora molte minacce contro di me e la mia famiglia. Sono ancora sotto costante protezione ed è veramente increscioso che questo debba accadere. D’altra parte proprio la settimana scorsa una persona che stava preparando un attacco contro la mia vita e quella della mia famiglia è stato condannato a più di tre anni di prigione”.
In particolare, Fauci è finito nel mirino dei sostenitori di Trump, ma non soltanto. Il consigliere della Casa Bianca è ormai da due anni al centro di una vera e propria offensiva mediatica. L’esperto immunologo è stato anche pesantemente offeso da alcuni commentatori di Fox News, che sono arrivati a paragonarlo al dottor Josef Mengele, criminale nazista noto per i crudeli esperimenti medici e di eugenetica che svolse nel campo di concentramento di Auschwitz.