Faustino Asprilla è sicuramente stato un grande campione ma chi lo conosce sa bene che non ha peli sulla lingua e quando deve dire la sua, soprattutto sul dietro le quinte della sua carriera, non si tira mai indietro. Ospite dell’influencer Marcela Reyes, l’ex attaccante del Parma Faustino Asprilla ha pensato bene di rivelare proprio sui social alcuni retroscena che altri avevano solo immaginato a cominciare raccontando, in particolare, di quanto accaduto nel 1996 ad un passo una partita con la sua Colombia contro il Cile: “Ricordo che portai con me una ragazza nel ritiro della Colombia e come sempre questo mi fece molto male… Il giorno dopo infatti segnai solo tre gol”. Il discorso poi non si è spostato molto da questo argomento tanto che lo stesso campione, vantando le sue doti, ha poi rivelato: “Nella mia stanza c’è un’immagine con i dodici apostoli e quando faccio l’amore applaudono anche loro“.
FAUSTINO ASPRILLA RACCONTA IL DIETRO LE QUINTE DELLA SUA VITA SESSUALE
La stessa Marcela Reyes poi ha colto la palla al balzo per chiedere diretta se queste doti siano relative alla misura del suo p*ne e anche in questo caso Faustino Asprilla non si è tirato indietro: “Tu pensi che io sia uno di quelli che si misura il pene? Uno di quelli che controlla ogni giorno se sia più lungo o più corto? Queste cose le fa chi non è sicuro di sé. E io, ti assicuro, non ho mai avuto bisogno di andare in giro con il metro in mano…”. Lasciando intendere che mai nessuno si è lamentato delle sue prestazioni… questa è una conferma? A quanto pare sì visto che nei giorni scorsi aveva già raccontato le sue notti brave in Italia: “Una sera eravamo in ritiro, un compagno mi disse “Vieni qui che ci sono 5-6 ragazze“, ci divertimmo, finimmo alle 5 di mattina. Massimo Crippa? Mi portava sempre alle sue feste, a Milano, a Modena. La colpa è sua…”.