«Ho iniziato a lavorare a 11 anni per mantenere la famiglia. A 14 anni mi sono esibito per la prima volta»: così ha esordito Fausto Leali ai microfoni di Oggi è un altro giorno. L’artista si è raccontato a tutto tondo, a partire dal successo di “A chi”, reso possibile anche da Pippo Baudo e Renzo Arbore: «Io dovevo andare in tv a Sette voci,  che conduceva Pippo. Il discografico porta un nastrino, con due canzoni, compresa “A chi”. Baudo è andato dal discografico e ha voluto fare la mia canzone».



Poi Fausto Leali ha parlato del legame con Diego Armando Maradona: «Maradona venne in Italia nel 1985. Nel 1987 sono andato a Sanremo con “Io amo”, lui mi vide e volle conoscermi. Dopo qualche tempo, ho fatto una serata vicino a Napoli e Coppola mi disse della volontà di Maradona. Sono stato a casa sua, mi ha raccontato il perché era un mio fan: sentiva “A chi” in una telenovela argentina. Siamo diventati amici e quando si è sposato ha invitato me e Califano».



FAUSTO LEALI: “SONO TORNATO IN CONTATTO CON ANNA OXA”

Dopo una battuta sul premio a Sanremo per la vittoria di “Ti lascerò” – «Non l’ho più visto, l’ha preso il mio discografico (ride, ndr). Non credo lo abbia preso Anna Oxa. Io ne ho uno, ma è un altro premio, non per quella occasione»Fausto Leali ha parlato del rapporto con Anna Oxa: «Sì, ci siamo sentiti poco tempo fa. C’è stato un periodo di silenzio, avevo perso il suo numero, ma poi ho fatto in modo di rintracciarla. Ci siamo detti che dobbiamo incontrarci. Adesso vediamo come fare per beccarci». Fausto Leali si è poi soffermato sul ritorno in tv con i talent: «Sono anche divertenti, seppur faticosi, come Il cantante mascherato e Tale e quale. Domani a Il cantante mascherato duetterò con il Pastore maremmano».

Leggi anche

Fausto Leali/ Dagli esordi e i successi al sogno Sanremo 2025: "Ho qualcosa tra le mani, ma..."