Fausto Leali ha parlato del suo ultimo matrimonio (si è già sposato altre due volte), quello con Germana: “Mi sono sposato cinque anni fa – racconta a Eleonora Daniele, a Storie Italiane – per la terza volta, mi piacciono le feste del matrimonio (scherza ndr). Io e Germana ci conoscevamo da parecchio tempo, perché lei lavora con me, poi cinque anni fa abbiamo deciso di sposarci. Io di solito dormo a quest’ora – aggiunge poi il cantante – oggi ho fatto un’eccezione ma che emozione stamane”. In studio passano quindi numerose immagini riguardante la famiglia allargata di Leali, e soprattutto vengono intonate le sue canzoni storiche, come ad esempio “Mi Manchi”, ballata tra l’altro dalla stessa Daniele proprio con Leali. “Sono un romanticone – aggiunge – questa voce magari può ingannare perché aggredisce, ma io ho il cuore tenerissimo, sono un orsacchiotto (ride ndr)”. Quindi una risposta secca sul Festival di Sanremo: “Io all’edizione 2020? No no!”. Infine su “Ti Lascerò”, ricorda: “E’ stato il compimento di un triennio eccezionale dopo Io Amo e Mi Manchi. Anna Oxa era splendida, è stato un momento speciale”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



FAUSTO LEALI, LA VOCE PIU’ GRAFFIANTE D’ITALIA

Il grande Fausto Leali sarà ospite stamane presso gli studi del programma di Rai Uno, “Storie Italiane”, talk show condotto tutte le mattine da Eleonora Daniele. Il 75enne cantautore originario di Nuvolento, in provincia di Brescia, è senza dubbio una delle voci più iconiche della storia della musica leggera italiana, lui che ha questa sonorità così graffiante e che ci ha regalato nel corso degli anni grandissime emozioni con pezzi divenuti poi iconici come “Ti lascerò” (con Anna Oxa), “Mi manchi”, “A chi”, “Io amo”, “Io camminerò”, e molti altri ancora. 26 gli album pubblicati nel corso della carriera da Leali, iniziata nel lontanissimo 1964, quando è appunto uscito il primo brano dello stesso cantautore lombardo. In questi 55 anni di storia, numerosi i successi e i riconoscimenti discografici, a cominciare dalla vittoria del Festival di Sanremo datata 1989 con “Ti lascerò”.



FAUSTO LEALI, L’ESIBIZIONE NEL CARCERE DI FOGGIA

Fausto Leali è stato recentemente ospite in un altro programma di casa Rai, leggasi “Una storia da cantare”, in onda su Rai Uno, durante il quale lo stesso ha omaggiato Lucio Battisti, tra l’altro omaggiato già nel 2017 sempre sulla televisione pubblica durante il programma televisivo “Celebration”. Leali impegnato anche nel sociale, visto che alla fine del mese di novembre, soltanto pochi giorni fa, ha donato la sua voce e le sue canzoni per un progetto benefico presso il carcere di Foggia. Di fronte ad una folla gremita, il cantautore di Nuvolento, ha allietato le ore pomeridiane dei reclusi, rispondendo poi ad alcune delle domande a lui rivolte dalla platea. Sul palco, oltre a Leali, si sono esibiti anche Francesco Loparco alla chitarra, Nicola Maffione al piano e Antonio Moffa alla batteria. Giulia Magliulo, direttrice del carcere di Foggia, aveva commentato il progetto dicendo: “La musica è un linguaggio universale, riesce a superare tutte le barriere e penetra nel cuore”.

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