Grande emozione per il ritorno di Fausto Leali al Festival di Sanremo 2021. Il celebre cantante ha interpretato due suoi grandi successi di fine anni Novanta: parliamo di “Mi manchi” e “Io amo”. Purtroppo però l’interpretazione non è stata indimenticabile: Leali infatti ha steccato in maniera abbastanza incredibile e sui social network non è passato inosservato…
Intervenuto ai microfoni di Oggi è un altro giorno, Fausto Leali aveva parlato così dei due brani interpretati: «Non posso dire quale sia la mia preferita tra queste due canzoni, sono entrambe molto importanti per me. Nel 1997 sono andato a Sanremo con Io amo, è stato un successo, poi sono tornato con Mi manchi e Ti lascerò: è stato un triennio meraviglioso». (Aggiornamento di MB)
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Fausto Leali, il ritorno a Sanremo
Canterà Mi manchi e Io amo Fausto Leali, ospite della seconda serata del Festival di Sanremo insieme ad altre due vecchie glorie della musica italiana (Marcella Bella e Gigliola Cinquetti). Proprio a Sanremo, Leali deve gran parte della sua fama ottenuta tra il 1967 e il 1987, anni delle sue due partecipazioni in gara con i brani che riproporrà questa sera. Nell’’87, in particolare, Fausto acquisì un nuovo fan in maniera del tutto inaspettata, quando cioè Maradona – quel Maradona – volle conoscerlo di persona. Il suo apprezzamento, in realtà, veniva da molto lontano, da quando cioè A chi, il suo primo successo, diventò la sigla di una telenovela popolarissima in Argentina. “Diego, che era un bambino, la guardava solo per poter ascoltare la canzone”, spiega l’artista. In un’intervista pubblicata su Repubblica il 1° dicembre, i dettagli sul loro rapporto: “Quando diventò calciatore e venne in Italia, nel 1984, io ero in un periodo di bassa popolarità, mi rilanciai nel 1987 quando cantai Io amo a Sanremo. E Diego, che del Festival era uno spettatore appassionato, impazzì a riscoprirmi”.
Fausto Leali racconta la sua amicizia col Pibe de Oro
Fu allora che avvenne il loro primo incontro, seguito tra l’altro da un duetto dalle sue parti: “Qualche tempo dopo mi trovavo nei dintorni di Napoli per un concerto. A fine serata mi incontrarono due persone e mi chiesero se volevo incontrarlo. L’indomani mattina vennero a prendermi, mi portarono a casa sua a Napoli. Lui non c’era, era ad allenarsi. In una stanza c’era un palchetto con strumenti, a Diego piaceva la musica. Quando rientrò e accese la luce, io mi misi a cantare. Impallidì dall’emozione e ci mettemmo a duettare. E poi mi chiese di fare una foto assieme. Capisce, lui a me”. Morale della favola, lui e Fausto Leali divennero amici.
Fausto Leali ‘cantante preferito’ di Maradona
“Eravamo così legati che mi invitò al suo matrimonio con Claudia Villafanes a Buenos Aires, nel 1989”, prosegue Fausto Leali, che descrive la sua come una “storia incredibile”. A dire il vero, negli ultimi anni, i due non si sentivano più così spesso, anche se il cantante sostiene di averlo sempre portato nel cuore. La notizia della morte, occorsa a dicembre, deve averlo sconvolto non poco. L’ultima volta che si videro risale a parecchi anni fa: “Ci incontrammo a Disney World, in Florida. Ma per puro caso, pensi lei quanta gente tiene quel posto. Eravamo in fila alla biglietteria. Vederci lì fu qualcosa di incredibile, una coincidenza clamorosa”. Fausto fu anche tra i pochi vip italiani a essere invitati al matrimonio di Diego e sua moglie Claudia in Argentina. Leali lo ricorda come l’ennesimo momento felice, che condivise – tra i musicisti – solo con Califano. Erano proprio loro, presumibilmente, i cantanti preferiti del Pibe de Oro.