Fra i protagonisti de “L’anno che verrà”, la trasmissione di Rai Uno condotta da Amadeus e dedicata a salutare il 2019 e ad accogliere con il sorriso l’ormai imminente 2020, ci sarà anche Fausto Leali, una delle voci più inconfondibili del Belpaese, che ha fatto della sua timbrica graffiante e profonda il proprio marchio di fabbrica, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “negro bianco”. Il 75enne di Nuvolento di recente è comparso in televisione nell’ambito di alcune serate dedicate al compianto Lucio Battisti, ma non ha vestito unicamente i panni a lui più consoni e congeniali, ovvero quelli di cantante; nel 2017, infatti, ha preso parte alla dodicesima edizione dello show “Ballando con le Stelle”, mentre nel 2018 è stato giurato e allenatore della prima edizione del programma di Amadeus “Ora o mai più”. In tanti, però, rammentano ancora la sua presenza il 14 ottobre 2017 alla serata evento di Umberto Tozzi “Quarant’anni che ti amo”, svoltasi presso l’Arena di Verona. In tale occasione, Leali ha interpretato “Io Camminerò” e “Vita”, brano dei bolognesi Lucio Dalla e Gianni Morandi.



FAUSTO LEALI E IL MATRIMONIO DI MARADONA

V’è però un aneddoto curioso legato alla carriera e alla vita privata di Fausto Leali e possiede coordinate temporali e geografiche ben precise. Siamo a metà degli anni Ottanta, a Buenos Aires, capitale dell’Argentina. Diego Armando Maradona, campione di calcio, e Claudia Villafañe convolano a nozze. Un matrimonio da favola, organizzato senza badare a spese, con numerosissimi invitati e un aereo decollato dall’Italia alla volta del Sud America. Su quel velivolo viaggiarono anche due cantanti celebri in tutto lo Stivale e divenuti grandi amici del Pibe de Oro: Franco Califano e Fausto Leali. Proprio quest’ultimo, intercettato subito dopo l’atterraggio, dichiarò all’inviata locale di “Repubblica”: “Con Diego ci conosciamo da tanto tempo. Non so se alla festa canterò. Se lo faccio, sarà una cosa improvvisata, alla buona, una goliardata. Diego mi conosce e mi apprezza da quando aveva nove anni e la mia canzone ‘A chi’, qui in Argentina, è stata la sigla di una telenovela che lui guardava tutti i giorni”. Con lui, come detto, il “Califfo”, che svelò: “Cosa gli ho regalato per il matrimonio? Il mio primo disco d’oro”.



FAUSTO LEALI: “NON SARÒ A SANREMO”

Fausto Leali e il Festival di Sanremo, la kermesse canora per antonomasia del Belpaese, hanno sempre avuto un legame speciale e inattaccabile, ma nel 2020, in occasione del settantesimo genetliaco della manifestazione, il cantante bresciano ha fatto sapere che non sarà fra i big in gara, smentendo categoricamente ogni voce nel corso della trasmissione “Storie Italiane”, condotta da Eleonora Daniele. All’appuntamento in landa matuziana Leali si è presentato in tutto 13 volte, togliendosi la soddisfazione, nel 1989, di vincere il Festival in coppia con un altro gigante della musica leggera italiana, Anna Oxa. “Eravamo molto amici io e lei – ha dichiarato recentemente a ‘La Vita in Diretta’ –. A quel tempo, lavoravamo per la medesima casa discografica. Personalmente e in tutt’onestà, volevo chiudere del tutto con Sanremo, ma insistettero e mi dissero di andarci con lei”. Mai intuizione si rivelò più azzeccata: il loro brano “Ti lascerò” conquistò il favore della giuria e piace ancor oggi, a distanza di trent’anni. Una canzone capace, senza timore di smentita, di segnare un’epoca e un’intera generazione.

Leggi anche

Fausto Leali: “L’infanzia difficile? Non ho sofferto la povertà”/ La moglie Germana Schena: “Da vent’anni…”