Grande dibattito su Twitter sull’intervento in programma domani in Parlamento di Zelensky: come sappiamo, il presidente ucraino sarà ospite in videocollegamento per parlare dell’invasione ordinata da Vladimir Putin e raccontare la tragedia vissuta dal suo Paese. In particolare, il post pubblicato dal professor Fausto Panunzi ha sollevato il polverone degli utenti pro-Putin…
Il docente della Boccone ha stigmatizzato senza mezzi termini deputati e senatori che hanno annunciato di voler boicottare l’intervento di Zelensky. Parole perentorie: “Leggo che domani alcuni parlamentari usciranno dall’aula durante il discorso di Zelensky. Disgustosi. Penosi. Indifendibili”. Una posizione condivisa dalla grande maggioranza del popolo di Twitter, ma c’è anche chi si è schierato contro Fausto Panunzi, puntando il dito contro il numero uno di Kiev e sostenendo con forza la posizione del Cremlino…
IL DIBATTITO SU TWITTER
Come dicevamo, le parole di Fausto Panunzi hanno scatenato una serie di reazioni su Twitter e diversi utenti si sono scagliati duramente contro il professore della Bocconi. Ecco una carrellata di commenti: “Qualcuno che pur ripudiando la guerra, conserva un po’ di buonsenso e non si presta al teatrino orchestrato dagli Usa, che hanno portato una guerra sul suolo europeo, armando un burattino, esaltato e senza scrupoli”, “Guarda che (Zelensky, ndr) ha unificato le reti e tolto agibilità politica alle opposizioni. Ha instaurato una dittatura con l’emergenza di guerra e chiede terza guerra mondiale “, “È un diritto avere un pensiero diverso!”. Non mancano, purtroppo, insulti e parolacce di ogni natura. Fausto Panunzi ha preso posizione: “Devo ammettere una cosa: la contraerea dei troll putiniani su Twitter è impressionante. Sono centinaia solo sulla mia TL”. Il docente ha evidenziato la grande marea di utenti Twitter, veri o falsi, che sostengono l’azione della Russia: “Per la prima volta non bloccherò tutti gli idioti che hanno risposto al mio tweet. Non perché sono diventato più buono: è semplicemente impossibile bloccare tutti i bot pro Putin”.