Favoloso scomparso: questo è uno dei temi più caldi del momento in materia di gossip italiano. Da quindici giorni, ormai, non si hanno più notizie dell’imprenditore, che risponde al nome di Luigi Mario, tanto che sua madre è giunta a denunciare la sua irreperibilità alle forze dell’ordine. La questione viene costantemente monitorata e affrontata dalle principali trasmissioni televisive, fra le quali campeggia “Domenica Live”. Nella puntata di ieri, in particolare, si è registrata l’ospitata di Nina Moric, celebre modella croata, la quale ha svelato alcuni retroscena shock del suo passato al fianco di Favoloso. Violenze domestiche inaccettabili, che il giovane avrebbe perpetrato nei confronti suoi e di suo figlio Carlos. “Usava le mani, violenza sia fisica che psicologica – ha dichiarato la showgirl – e quindi mi ha… Si è sfogato su di me in una maniera molto forte, per l’ennesima volta, e da lì ho detto basta. Lui si è fatto le sue valigie e se n’è andato”. Parole, quelle della Moric, che hanno generato una reazione immediata fra il pubblico presente in studio e, soprattutto, nella platea social. C’è anche chi, tuttavia, si è schierato dalla parte dell’uomo: si tratta della sorella Martina, intervenuta su Instagram nelle scorse ore.
FAVOLOSO SCOMPARSO, LA SORELLA MARTINA: “LUIGI NON È UN ORCO”
Favoloso è scomparso da ormai due settimane e la vicenda è ormai di ampio dominio pubblico. Le dichiarazioni che Nina Moric ha rilasciato a Barbara D’Urso nel corso di “Domenica Live” del 12 gennaio 2020, non sono state apprezzata dalla sorella dell’uomo, Martina Favoloso, che mediante i social network, ha indirizzato un messaggio al vetriolo alla croata: “È mai possibile che una persona che subisce continue violenze dal compagno parli di questa cosa soltanto quando lui sparisce? Ma guarda un po’… Che schifo! Schifo! Mio fratello non è un orco”. In attesa di scoprire qualcosa di più dettagliato sulla sparizione di Luigi Mario Favoloso e di fare luce sulle presunte violenze domestiche, ricordiamo che Nina Moric ha affermato che anche suo figlio Carlos avrebbe subìto “lo stesso tipo di atteggiamento. Io non potrei mai scherzare sulla vita di mio figlio e con queste parole, però Carlos è un ragazzo meraviglioso. C’era armonia tra di loro, ma purtroppo c’erano questi blackout che erano ingestibili e una sera, durante uno di questi, ha toccato mio figlio. Io mi sono messa davanti urlando, però è riuscito a fargli del male. Non ce la facevo più”.