FBI 3, anticipazioni episodio oggi, 24 aprile
Appuntamento alle 21.05 circa con un nuovo episodio di FBI 3 in onda oggi, 24 aprile, con novità importanti e non solo nella vita personale dei nostri protagonisti ma anche tra quelli che sono i momenti salienti del loro lavoro, come andrà a finire e cosa succederà questa sera? La serie torna in coppia con un altro episodio inedito di Blue Bloods 10 ma toccherà agli agenti dell’FBI aprire le danze portandoci subito sulla scena di un altro caso da risolvere. A finire ad un bivio questa sera sarà Tiffany Wallace (Katherine Renee Turner) costretta a dover pensare seriamente alla sua voglia di essere leale alla comunità di colore ma di non tradire il suo senso del dovere nei panni di agente federale, alla fine da quale parte deciderà di stare? Al centro delle indagini c’è la morte di Logan Reed, un membro del Congresso, che è stato freddato con un proiettile alla testa sulla porta di casa.
Tiffany ad un bivio
Le prime domande riguardo al suo omicidio vengono fatte subito alla moglie della vittima. Scola (John Boyd), Tiffany, OA e Maggie la interrogano per mettere insieme i primi pezzi per capire chi avrebbe voluto Reed morto. E’ proprio lei a tirare in mezzo la comunità di colore parlando di una protesta che si era tenuta il giorno prima proprio davanti a casa sua e gran parte delle persone che vi hanno partecipato erano afroamericani e questo l’aveva lasciata dussiosa visto che lei lavora al servizio delle minoranze. Le indagini in FBI 3 prendono il via proprio da questa protesta e gli agenti, grazie ai video di sorveglianza, arrivano a fare un primo nome, quello di Thomas. L’uomo viene portato in centrale per essere interrogato ma il suo alibi di ferro lo rende lontano da qualsiasi sua implicazione. Il caso si complica quando, con le stesse modalità, viene uccisa un’altra persona, Marcus Ervin. L’uomo è stato attirato in strada con un sasso lanciato contro la sua finestra e una volta fuori qualcuno gli ha sparato uccidendolo.
Le indagini in FBI 3 prendono il via proprio da questa protesta e gli agenti, grazie ai video di sorveglianza, arrivano a fare un primo nome, quello di Thomas. L’uomo viene portato in centrale per essere interrogato ma il suo alibi di ferro lo rende lontano da qualsiasi sua implicazione. Quella che sembra un’esecuzione vera e propria nasconde qualcosa che ha ache fare con la morte di Logan Reed oppure no? La Wallace a questo punto è in crisi e non sa davvero come muoversi per non rovinare tutto, sia in un caso che nell’altro.