Usa, 21 persone sono risultate contagiate dal virus che gli scienziati hanno chiamato la “febbre dei bradipi”, perchè si pensa che questi animali possano essere portatori sani dell’infezione anche se non sono in grado di trasmetterla alle persone. Il contagio infatti avviene tramite puntura di zanzare, moscerini ed altri insetti che si nutrono di sangue umano e non dal contatto con i bradipi come invece il nome potrebbe portare a pensare. I 21 pazienti che comunque sono in condizioni abbastanza buone, anche se tre di loro si trovano ricoverati in ospedale a New York e in Florida.



Erano tutti rientrati da viaggi a Cuba, ed il Centro per il controllo delle malattie infettive degli Usa, che sta monitorando la situazione, ha sottolineato che purtroppo non esiste un vaccino o una cura specifica per questo virus, quindi l’unica arma è la prevenzione. La febbre dei bradipi è una malattia endemica in tutto il Sud America e nei Caraibi, ma i casi nell’ultimo anno sono aumentati fino a far scattare un vero e proprio allarme sanitario dopo che due donne brasiliane sono morte in seguito al contagio e quattro bambini sono nati con difetti congeniti proprio a causa del virus.



Febbre dei bradipi, contagi anche in Italia: quali sono i sintomi del virus

Allerta per i contagi da febbre dei bradipi in Usa ma anche in Europa. Prima della notizia delle 21 persone infette al ritorno da un viaggio a Cuba infatti, lo stesso virus Oropouche, diffuso tramite punture di zanzare e moscerini, aveva colpito 19 pazienti europei con due casi anche in Italia. Questa malattia, che è da sempre presente in Sud America, si sta diffondendo a causa degli spostamenti anche in altri paesi. Per questo le autorità sanitarie hanno lanciato un avvertimento a tutti i viaggiatori che si recheranno nelle zone endemiche, invitandoli a mantenere le dovute misure di prevenzione.



Sostanzialmente la principale arma per prevenire il contagio è quella di evitare di essere punti dalle zanzare o altri insetti succhiasangue. Per questo è bene munirsi di repellenti e soprattutto indossare indumenti coprenti, soprattutto se si visitano zone boschive o vicine ai corsi d’acqua. I sintomi della febbre dei bradipi possono variare e solitamente sono lievi presentandosi soprattutto con febbre, debolezza e mal di testa. Tuttavia nel 5% dei pazienti ci potrebbero essere conseguenze pericolose come ad esempio meningiti ed emorragie cerebrali.