Il comunicato della Federcalcio spagnola in difesa di Luis Rubiales non è stato sufficiente a evitare dei provvedimenti per il bacio sulle labbra dato alla calciatrice Jennifer Hermoso durante i festeggiamenti per la vittoria del Mondiale di calcio femminile, che a detta della ragazza sarebbe stato non consensuale. La FIFA lo ha infatti sospeso dal suo incarico per 90 giorni.



“Oggi abbiamo deciso di sospendere provvisoriamente il signor Luis Rubiales da tutte le attività calcistiche a livello nazionale e internazionale”, ha dichiarato l’organo di governo del calcio mondiale in un comunicato. La decisione è momentanea, in attesa dell’esito del vero e proprio procedimento disciplinare che è stato aperto giovedì 24 agosto e che è tuttora in corso. Al diretto interessato, inoltre, è fatto divieto di contattare o tentare di contattare Jennifer Hermoso, anche tramite terzi. Lo stesso è stato disposto anche nei confronti degli altri esponenti della Federazione nazionale.



Federcalcio spagnola difende Luis Rubiales e annuncia vie legali

Luis Rubiales sostiene che il bacio dato a Jennifer Hermoso durante i festeggiamenti per la vittoria del Mondiale di calcio femminile sia stato consensuale ed anche la Federcalcio spagnola ora è scesa in campo contro la trentatreenne. “Il presidente non ha mentito, le sue dichiarazioni sono assolutamente veritiere. Le immagini parlano chiaro. Dimostreremo ciascuna delle bugie che vengono diffuse da qualcuno per conto della calciatrice o, se applicabile, dalla calciatrice stessa”, si legge come riportato dalla Bbc in una nota pubblicata dalla RFEF in cui sono allegate alcune foto del momento incriminato.



In particolare, secondo la versione del numero uno della Federazione, la calciatrice lo avrebbe “abbracciato dai fianchi” e lo avrebbe “sollevato con la forza da terra” prima del bacio. Una azione che, sulla base di quanto scritto nel comunicato, sarebbe stata “confermata dalle immagini”, ma che la diretta interessata smentisce. “In nessun caso ho cercato di sollevare il presidente”, ha affermato Jennifer Hermoso attraverso il sindacato Futpro, che la sta assistendo e che ha ribadito nelle scorse ore il mancato consenso della donna a quanto avvenuto. È proprio nei confronti dell’Unione che Luis Rubiales ha annunciato di essere pronto a ricorrere a vie legali.

Federcalcio spagnola contro calciatrice Hermoso: “Presidente Rubiales non mente”. Il botta e risposta

Lo scontro tra la Federcalcio spagnola di Luis Rubiales e la calciatrice Jennifer Hermoso non sembrerebbe insomma essere destinato a placarsi in breve tempo. Ma non solo. Anche le compagne di squadra della trentatreenne nei giorni scorsi si sono schierate dalla sua parte. In 81 hanno affermato infatti che non rappresenteranno il loro Paese fino a quando l’attuale presidente non sarà rimosso dal suo incarico. Una presa di posizione condivisa anche da Borja Iglesias, calciatore del Betis.

La Federazione tuttavia non ci sta e sostiene che “la partecipazione alla Nazionale è un obbligo per tutti i tesserati in caso di convocazione”. Un boicottaggio dunque non sarà in alcun modo consentito.