Federica Aversano, chi è la nuova tronista di Uomini e Donne
Ci siamo, alle ore 14:00 del 20 settembre 2022 prende inizio la nuova stagione tv di Uomini e donne, con la presentazione dei nuovi 4 tronisti che animeranno il rinnovato trono classico, tra cui Federica Aversano.
Quest’ultima é l’ex corteggiatrice non scelta al trono di Matteo Ranieri conclusosi prima delle ultime vacanze estive e si prepara quindi per il salto di qualità ad erede al trono di chi le ha negato una storia d’amore, nonostante si riveli essere un personaggio TV divisivo, tanto amato quanto odiato, come emerge dai pareri ripresi sul suo conto dai telespettatori attivi in rete.
La 28enne Federica Aversano, di sé fa sapere che é di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, e aggiunge: “Sono una gran rompiscatole, istinto puro, ma quando si tratta di metterci il cuore ho imparato a contare fino a 10… Sono una mamma di un bambino di due anni e mezzo e single”. Il motivo per cui sceglie di attivarsi al trono classico é la ricerca del prototipo di un uomo specifico che sappia darle le giuste attenzioni: “Non cerco un padre per mio figlio, ma un compagno, un uomo che non scappi al terzo caffè”.
Le reazioni web a Federica Aversano promossa a tronista di Uomini e donne
L’arrivo sul trono del trono classico di Federica Aversano ha diviso il web. La risposta del pubblico di Uomini e donne alla clip di anticipazioni TV che il profilo Instagram del dating show ha fornito online, rispetto all’ingaggio di Federica Aversano al trono classico, si divide tra le reazioni più disparate.
Oltre ai messaggi di consensi dei supporter, che si dicono felici di vedere Federica Aversano in nuove vesti, dopo la mancata scelta di Matteo Ranieri -che a lei ha preferito Valeria Cardone, si leggono diverse contestazioni che in particolare la tacciano di essere “algida”, “anafettiva”, e ancora: “Antipatica, arrogante e presuntuosa, vorrebbe imitare Giulia De Lellis“. Chissà, quindi, se con il suo esempio di erede al trono classico Federica Aversano riuscirà a fare ricredere i detrattori sul suo conto.