Federica Brignone è una delle ospiti di Musica che Unisce: dalle ore 20:35 su Rai Uno sarà protagonista anche la sciatrice milanese (ma residente in Val d’Aosta) fresca vincitrice della Coppa del Mondo. Una stagione straordinaria quella della Brignone: partita come outsider, è riuscita a vincere cinque gare e ha portato a casa non solo la grande sfera di cristallo ma anche quella di combinata e gigante. Certo, ha sfruttato la prolungata assenza di Mikaela Shiffrin (ampiamente in testa alla classifica) per la morte del padre, così come la cancellazione degli ultimi appuntamenti causa Coronavirus: tuttavia il suo successo, arrivato con 1378 punti, è assolutamente meritato. Per di più, Federica ha scritto la storia dello sci italiano: per la prima volta una donna ha vinto la Coppa del Mondo generale, fino a questo momento avevamo avuto solo uomini in grado di trionfare.
Federica Brignone è nata a Milano nel luglio 1990: è figlia d’arte perché la mamma, Maria Rosa Quario, ha vinto quattro gare di Coppa del Mondo (tutte in slalom) vincendo 7 medaglie nei campionati italiani. Oggi la Brignone risiede a La Salle; l’esordio in gare ufficiali è del 2005, l’anno seguente è arrivato il primo importante riconoscimento con il titolo nazionale juniores. Ancora una stagione ed ecco l’esordio in Coppa del Mondo: il 28 dicembre 2007 ha gareggiato nel gigante di Valloire, nella stagione 2008-2009 il primo podio peraltro in un’accoppiata tricolore, giungendo alle spalle di Irene Curtoni. La Brignone ha dovuto aspettare ancora molto per festeggiare la prima vittoria in Coppa del Mondo: è arrivata nella gara inaugurale del 2015-2016, il gigante di Solden in Austria. Da allora, la carriera della sciatrice non ha più avuto interruzioni.
FEDERICA BRIGNONE: VITTORIE E MEDAGLIE
A oggi la Brignone ha vinto 13 gare di Coppa del Mondo, mettendo insieme un totale di 39 podi. Specialista delle combinate (ne ha vinte 5), la sua carriera è iniziata soprattutto nel gigante ma già nel gennaio 2017 era arrivato il successo in super-G (Soldeu, Andorra) anticamera di un’apertura a tutte le discipline che l’ha resa enormemente versatile. Oggi la Brignone è una delle sciatrici più complete in circolazione: lo dimostra il fatto che nella stagione trionfale appena conclusa sia riuscita a mettere insieme podi anche in discesa, diventando abbastanza competitiva anche nello slalom. Alle Olimpiadi c’è un bronzo nel gigante (Pyeongchang 2018) mentre ai Mondiali Federica ha vinto una medaglia d’argento, sempre nel gigante, ormai nove anni fa a Garmisch: la Coppa del Mondo rappresenta l’highlight di una carriera che a 29 anni potrebbe essere arrivata alla definitiva maturazione, verso altri grandi successi.