Federica Brignone, punta di diamante della Nazionale italiana di sci alpino, è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Verissimo”, trasmissione di Canale 5 condotta da Silvia Toffanin e andata in onda nel pomeriggio di sabato 16 aprile 2022. L’azzurra ha rivelato che da bambina le piaceva l’idea di essere un’atleta e adorava guardare lo sport in tv, anche se “non avevo il pensiero fisso di diventare una campionessa di sci. Mi piaceva stare in gruppo coi miei coetanei, mi rendeva molto felice. Ero molto competitiva già da bambina, però mi piaceva vivere il mondo della neve, fare i giochi”.



Il papà è stato uno dei primi allenatori di Federica Brignone: “Lui e mamma sono due ottimi sciatori e ho avuto il buon esempio da subito. Papà mi ha allenato soltanto un anno, ma è una persona speciale, molto sensibile. Spesso non viene a vedere le gare perché sente troppo il clima”. Con mamma Ninna Quario “ho un rapporto bellissimo. Insieme passiamo bei momenti e da lei ho preso l’energia. Parliamo molto da donne, anche se qualche incomprensione c’è stata. Devo dire che andiamo molto d’accordo”.



FEDERICA BRIGNONE: “VORREI LAVORARE ANNO PER ANNO SENZA AVERE L’ANSIA DI PENSARE AL RITIRO”

Nel prosieguo di “Verissimo”, Federica Brignone ha rivelato all’Italia intera che “con mio fratello nelle vesti di allenatore abbiamo avuto modo di confrontarci, ci sono state delle discussioni sensate. L’anno scorso sugli sci stavo meno bene, quindi abbiamo discusso un po’ di più. In generale, viviamo in simbiosi”.

Come gestisce una sconfitta Federica Brignone? “Mi arrabbio molto oppure sono molto delusa, dipende da come matura la sconfitta. Vorrei lavorare anno per anno senza avere l’ansia di pensare al ritiro. Non c’è una data per dire basta, dipende anche e soprattutto dalla tenuta fisica e dalla preparazione e io sotto questo punto di vista sono molto fortunata”.