Federica Brignone si gode a La Salle una quarantena felice: il Coronavirus è fonte di preoccupazione per tutti, ma la vittoria della Coppa del Mondo assoluta di sci è una gioia troppo grande al termine di una stagione memorabile. In numeri sono cinque vittorie, undici podi, 1378 punti (record di tutti i tempi per uno sciatore italiano), la Coppa di specialità nel suo amatissimo gigante e anche in combinata più il secondo posto nella classifica di super-G. Di conseguenza Federica Brignone ha aperto volentieri le porte della sua casa a La Salle per Sportweek, il magazine settimanale della Gazzetta dello Sport al quale ha concesso una lunghissima intervista nella quale ha parlato praticamente di tutto, descrivendo nel dettaglio la Federica Brignone più vera, sugli sci e nella vita di tutti i giorni. Le prime parole sono però naturalmente per questa straordinaria Coppa del Mondo: “E’ un po’ difficile da realizzare ancora. Ci penso e ci ripenso. Ho appena sentito Denise Karbon (grande ex gigantista, ndR), mi ha detto ‘tranquilla, ci metterai un po’ ma verrà tutto'”.



FEDERICA BRIGNONE E LA STAGIONE DI COPPA

Il finale di stagione è stato davvero anomalo, con la cancellazione prima delle Finali di Cortina e poi anche delle gare di Are a causa del Coronavirus, momenti difficili che però hanno consegnato la Coppa del Mondo a Federica Brignone: “Sul secondo aereo di ritorno da Are, Stoccolma-Monaco, dopo avere risposto a centinaia di messaggi ho pianto. Fatto il mio dovere mi sono messa lì a guardare fuori dal finestrino, ho ripensato a tutta la stagione, a tutto quello che avevo fatto e penso di aver pianto per mezz’ora da sola, col naso sull’oblò”. C’è modo anche di svelare un momento critico di una stagione così bella, dopo il quarto posto nel gigante di fine dicembre a Lienz: “Ho detto ‘adesso ricado nel tunnel, ricomincio con le paturnie’. Invece ce l’ho fatta”. Così l’epilogo è stato trionfale, anche se azzoppato dalla cancellazione delle ultime gare per il Coronavirus: “Vorrei la premiazione, anche tra due mesi, ma con l’inno d’Italia e i miei tifosi. Le coppe spedite a casa mi mettono un po’ di tristezza”, ammette Federica Brignone.



FEDERICA BRIGNONE E LA FAMIGLIA

Resta il fatto che la stagione 2019-2020 ha portato a Fede il compimento di quello che era sempre stato il suo sogno: “Mai come quest’anno sto vivendo nel presente, ma ho sempre sognato di vincere la Coppa del Mondo, di sciare divertendomi. Ed è successo”. Dietro alla stagione perfetta di Federica Brignone ci sono naturalmente molte persone (“dico grazie a tutti quelli che mi hanno permesso di vincere questa Coppa, l’elenco è lungo come il percorso che ci ha portati qui”), ma senza dubbio in primo piano c’è la famiglia. Parole dolcissime sono quelle che Federica Brignone dedica al fratello Davide, che lavora nel suo staff ed è la figura chiave: “Una risata a crepapelle? Con mio fratello, è la persona che mi fa ridere di più in assoluto. Divertente e determinato, è più piccolo di me, ma mi sta insegnando tanto”. La mamma Ninna Quario è invece la persona di cui si fida di più, la dedica per i genitori è speciale: “Mi hanno insegnato a vivere, è grazie a loro se sono quella che sono”. Cioè una tigre, come da soprannome nato dalla palestra in cui si allena a Courmayeur, ma sicuramente perfetto per la grinta di Federica Brignone, la nuova regina dello sci femminile.

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