Le due atlete medaglia d’oro alle olimpiadi di Tokyo, Federica Cesarini e Valentina Rodini, sono state ospiti oggi in collegamento con il programma di Rai Uno, Uno Weekend, appuntamento mattiniero di sabato e domenica condotto da Anna Falchi e Beppe Convertini: “Una forte emozione finalmente – attacca Federica Cesarini – il canottaggio femminile si è fatto sentire nel modo migliore con una medaglia d’oro”. In studio il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni: “Stamattina ho rivisto tutte le medaglie in serie sulla Rai e ho visto reazioni completamente differenti, voi come l’avete vissuto? Avete remato assieme ma entrambe avete avuto la stessa reazione o siete una fredda e l’altra più hot?



“A livello di emozione – ha continuato Federica – l’abbiamo vissuta uguale perchè uscivamo da un periodo difficile in quanto Valentina aveva avuto un problema alla costola. Io, l’unica cosa, è che non mi sono accorta subito mentre Valentina si è accorta prima di me di questo risultato, è stato un momento di ‘ok, ci siamo, abbiamo capito quello che abbiamo fatto’. Abbiamo vinto l’europeo ad aprile ed è stato anche quello un risultato importante però vincere le Olimpiadi è completamente diversi”.



FEDERICA CESARINI E VALENTINA RODINI: “IL LOCKDOWN NON L’ABBIAMO SENTITO”

Zazzaroni chiede quindi se hanno risentito del lockdown e del covid che ha posticipato le olimpiadi di un anno: “Per quanto riguarda il lockdown – spiega Valentina Rodini – non abbiamo avuto creare particolari problemi perchè abbiamo creato una bolla a Sabaudia con cui ci siamo allenate con il resto della nazionale, staccati da qualsiasi altro contatto, quindi quello ci ha veramente salvato e ha fatto in modo che la squadra lavorasse unita fino a Tokyo”.

E ancora: “Io ho avuto un problema a due mesi dall’Olimpiadi, ho rotto la costola, e io e Fede ci siamo dovute fermare totalmente per dieci giorni e a un mese dalle olimpiadi non potevamo ancora allenarci totalmente: voglio ringraziare il nostro tecnico che ci ha sempre seguito”.