Federica Pellegrini, la reazione di suo marito Matteo Giunta al ritiro: “Era taciturno e triste…”

Federica Pellegrini, intervistata da Vanity Fair, si è raccontata dal recente ritiro dall’attività agonistica al prossimo lieto evento della nascita di sua figlia. “Non è mai semplice: fai per vent’anni una cosa in cui sei la più forte, in cui ti senti super concentrata, dove sembra che tutto il mondo ti dica che devi fare quello… Ma non volevo trascinarmi avanti e indietro nell’acqua, non sarei stata io, non mi sarei riconosciuta”. Inizia così l’ampia intervista di Federica Pellegrini, partendo dunque dalla scelta di lasciare il professionismo. “Come l’ha presa mio marito Matteo? Il giorno che ho smesso era taciturno, triste, non mi diceva nulla. Dai, che oggi è l’ultima, gli dicevo, da domani in vacanza. Ma niente…”. La nuotatrice ha poi aggiunto: “E’ una fase che si è chiusa; ne è iniziata un’altra, diversa ma solida. Matteo ha continuato a fare l’allenatore, io altro. Poi ci siamo sposati”.



Chiaramente, il discorso non poteva che spostarsi alla dolce attesa di Federica Pellegrini: “Se la bambina arriva entro la fine dell’anno? La scadenza è tra Natale e Capodanno, ma potrebbe slittare al 2024; il primo regalo del nuovo anno. Quanto mi conforta pensare che il padre di mia figlia sarà Matteo, siamo molto fortunate. Grazie a lui ho capito cos’è il vero amore”. Definire al miele le parole di Federica Pellegrini per suo marito Matteo Giunta sarebbe riduttivo: “Ogni storia è diversa, io ci ho messo molto a capire come ti dovrebbe amare una persona; adesso si confonde tantissimo la gelosia con l’amore…”.



Federica Pellegrini, la commovente lettera per sua figlia prossima alla nascita: “Fai errori e rialzati…”

Federica Pellegrini – sempre nel corso dell’intervista rilasciata per Vanity Fair – ha poi argomentato sul libro pubblicato a marzo, proprio quando ha scoperto di essere incinta della sua futura bambina. “Sono sempre stata raccontata, nel bene o nel male, dagli altri. Adesso volevo spiegare io quello che ho vissuto per tutti gli anni della mia carriera. Sono una atleta ma anche una donna, posso avere una mia storia personale che influenza quella sportiva, quindi era giusto far capire che cosa ci fosse dietro vittorie e sconfitte”. Tornando sul discorso maternità, l’atleta ha parlato anche della paura di non rimanere incinta: “Da donna ti carichi di paure, pensi di non funzionare… Però a un certo punto mi sono anche detta che se non doveva arrivare andava bene, abbiamo quattro cani, siamo felici così e non c’è nessun tipo di problema”.



Avviandosi verso il finale dell’intervista, Federica Pellegrini ha raccontato a Vanity Fair di non voler ancora annunciare il nome scelto per la sua futura bambina. “Per ora la chiamiamo Meringa, lo ha inventato Matteo. Noi avevamo da subito il nome che ci piaceva, lo sognavamo da tempo…”. In conclusione, la campionessa si è cimentata nel comporre una sorta di lettera per la piccola che presto vedrà la luce: “Fai la tua strada, fai degli errori e rialzati, chi riesce subito senza sbagliare? Nascerai in un mondo difficile, ma spero con tutto il cuore di darti gli strumenti per poter scegliere di testa tua. Tutti ci siamo trovati in momenti bui, o in compagnie sbagliate, ed è in quel momento che devi decidere che strada prendere. Amati, abbi sempre tanto rispetto di te stessa, e agisci di conseguenza”.