Prosegue la polemica a distanza e a suon di schermaglie dialettiche tra Federica Sciarelli, conduttrice della fortunata trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?” e la Lega, che nelle scorse settimane ha annunciato una querela ai danni della donna per alcune frasi dette dalla presentatrice e per una mail letta in diretta, nella quale si parlava di “genocidio sanitario” in riferimento alla Regione Lombardia. Nel corso della puntata andata in onda nella serata di ieri, giovedì 28 maggio 2020, la Sciarelli è tornata sulla questione, asserendo: “Un onorevole leghista ha detto che io dovrei essere sostituita alla conduzione di ‘Chi l’ha visto?’ perché io sarei stanca. Innanzitutto lo ringrazio per le sue attenzioni, ma lo voglio rassicurare: non sono stanca. Inoltre, le Procure competenti di Alzano e di Villa Torano hanno chiesto di acquisire le nostre immagini e le nostre interviste per le loro indagini, dunque apprezzano il nostro operato”. Federica Sciarelli si è poi risentita in quanto la sua redazione è stata “tirata in ballo a sproposito” dal partito del Carroccio: “La mia redazione è composta da donne e uomini attenti, competenti, sensibili. Si portano il lavoro a casa, perché devono assicurare ai familiari degli scomparsi la fotografia anche quando non andiamo in onda. Posso solo ringraziarli tutti i giorni. Noi continueremo a lavorare: se volete prendervela con qualcuno e attaccare qualcuno, attaccate me. Che, tra l’altro, non sono stanca”.