Sono trascorsi nove giorni dalla scomparsa di Federico Lugato, escursionista di cui si sono perse le tracce sulle Dolomiti. Del caso si è occupata anche la trasmissione Estate in diretta. Le indagini proseguono così come le ricerche che vanno avanti senza sosta, con l’impegno massiccio di forze dell’ordine e volontari anche se ad oggi non ci sarebbero tracce. Sono 60 le persone che lo stanno cercando attivamente, tra cui venti volontari. Sono soprattutto due le zone battute attualmente ma sono anche le uniche non ancora setacciate.



Ad intervenire in collegamento con la trasmissione di Rai1 è stata anche la moglie Elena che spera di poter riabbracciare presto il suo Federico. “La speranza di trovare Federico c’è e ovviamente dobbiamo trovarlo. Le prospettive dopo una settimana ovviamente sono cambiate e non sono più sicura di trovarlo in vita ma ci spero, sono sicura che i miracoli esistono, mi arrivano decine di messaggi di persone forti che sono riuscite a sopravvivere in condizioni estreme e questo mi dà speranza”.



Federico Lugato scomparso sulle Dolomiti: la speranza della moglie Elena

Al momento, come spiegato dalla moglie Elena, non c’è alcuna pista ci porti a pensare che sia ancora vivo, nè che sia morto “quindi finché non troviamo indizi e piste la speranza c’è”, ha aggiunto. L’inviata di Estate in diretta ha spiegato anche dove si starebbero concentrando attualmente le ricerche: “Federico lo stanno cercando su questo anello di 10 km più volte ribattuto dalle forze in campo, dalla Guardia di Finanza, carabinieri, soccorso alpino, volontari, di cui circa 200 arrivati in questa settimana. Vengono tracciati i percorsi al fine di avere una mappatura”. Le ricerche tuttavia saranno interrotte tra qualche giorno.



La moglie di Lugato ha aggiunto: “per come lo conosco io e i parenti e gli amici, non si sarebbe mai allontanato. E’ una persona molto amata perché si è sempre occupato delle altre persone e non avrebbe mai fatto una cosa del genere”. Oggi la donna cerca di “vivere nel momento e nell’azione perché serve questo a Federico ed a me”, ed ha proseguito, “cerchiamo di fare il possibile per trovarlo ed abbiamo anche aperto un conto dedicato con un iban”.