Federico Rampini, giornalista ed editorialista del Corriere della Sera, grande conoscitore di politica internazionale, è stato ospite ieri sera, mercoledì 22 febbraio 2023, della puntata del programma di Rete 4, Stasera Italia, classico talk pre serale condotto da Barbara Palombelli. In studio si parlava della guerra in Ucraina, ormai ad un passo dal primo anno, e di quale sia la posizione di Vladimir Putin dopo 12 mesi di conflitto. Secondo Federico Rampini i piani e le mire dello Zar erano ben diversi un anno fa di questi tempi, non aspettandosi molto probabilmente un’opposizione di un Occidente molto coeso, e nel contempo, una così forte resistenza da parte dei vicini dell’Ucraina.



“Putin si aspettava che l’Occidente si sarebbe spappolato e diviso, si aspettava che tutti i Paesi europei fossero totalmente ricattabili con l’arma del gas e che quindi non avrebbero osato prendere delle posizioni dure sull’invasione”, sono le parole di Federico Rampini, inerenti anche le ultime accuse proprio di Vladimir Putin verso il mondo occidentale, definendolo di fatto responsabile della guerra che sta proseguendo in territorio ucraino. Quindi l’editorialista del Corriere della Sera ha proseguito: “Si aspettava che almeno una parte del popolo ucraino lo ricevesse come un liberatore. Ma non ha capito niente dell’Ucraina, ma anche di noi, ha anche sbagliato la sua analisi su quello che è oggi l’Occidente”.



FEDERICO RAMPINI E AUGUSTO MINZOLIN SU PUTIN

Poi ha concluso: “Oggi è un uomo che ha perso il suo capitale di influenza che poteva spendere per ricostruire l’impero russo, è a livello zero. Un anno fa in questa data lui stava ricominciando a ricostruire l’impero russo, decidendo che poteva essere lui il padrone del futuro dell’Ucraina”. Dello stesso parare il direttore de Il Giornale, Augusto Minzolin, che sempre in collegamento a Stasera Italia ha commentato: “Putin deve galvanizzare la Russia rispetto a una serie di errori che ha compiuto: è passato quasi un anno e siamo al punto di partenza”.

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