Sarà la voce di Federico Russo ad accompagnarci in uno degli eventi musicali più attesi del momento. In seguito alla cancellazione dell’Eurovision Song Contest, la musica continua ad essere al centro di manifestazioni che uniscono popoli e artisti. Oggi, sabato 16 maggio 2020, andrà in onda su Rai 1 l’Europe Shine a Light, a partire dalle 20.30. Al fianco di Russo per commentare i 41 artisti previsti ci sarà Flavio Insinna. Una coppia di prime scelte per quanto riguarda la rete pubblica quindi. Russo infatti è già sbarcato su Rai 2 nelle scorse settimane con Francesco Mandelli grazie a Revolution – Storie dal futuro, “Un viaggio che si propone di fare divulgazione con leggerezza”, ha detto a Blogo. “Io e Francesco ci conosciamo da una vita, incontriamo persone che stanno cambiando o hanno cambiato il futuro”, ha aggiunto, “toccheremo il mondo dell’arte, della scienza, del food, del calcio, della ricerca, della musica, del cinema, dei videogames“. Come se la caverà invece a dividere la partita con Insinna, meno abituato ad avere un compagno d’avventura?

Federico Russo, pronto a tornare in viaggio

Federico Russo ha già avuto modo di mettersi in viaggio in questi giorni. Ritornare sui binari è stato un evento particolare per il conduttore, che ha scelto di condividere uno scatto del momento con i fan che lo seguono su Instagram. “Il primo treno”, scrive, “sembra il primo treno di sempre”. Ovviamente Russo ha viaggiato con la mascherina e persino con le cuffie per ascoltare un po’ di musica. Sembra che intanto abbia affrontato anche altri viaggi con le ferrovie dello Stato. Nelle Stories infatti lo troviamo a bordo di un treno differente, ma alle orecchie porta ancora le stesse cuffie. Che cosa stava ascoltando in quel momento? La canzone On Track che Tame Impala ha pubblicato quest’anno per il suo album The Slow Rush. Una scelta particolare quindi, soprattutto se si considera che nei giorni scorsi Russo si è mostrato al popolo dei social con indosso una maglietta in onore dei Doors.

Foto, “Sembra il primo treno di sempre”