Parole forti quelle di Fedez nel corso dell’intervista rilasciata a La Confessione. Il cantante ha ammesso “mi è stata trovata una cosa chiamata ‘demielizzazione’ nella testa” che potrebbe in futuro portare alla sclerosi multipla. Una confessione che sul web ha scatenato tantissime reazioni, sia da parte di fan e amici del cantante, sia da parte degli haters. Tra coloro che non hanno proprio un ottimo rapporto con Fedez c’è Gue Pequeno che, dopo aver visto o probabilmente letto le dichiarazioni del collega, ha lanciato un hashtag che ha un forte senso sarcastico. “#prayforfedez” è l’hashtag in questione e inutile dire che ha già scatenato un bel po’ di reazioni. Come reagirà Fedez a questa provocazione? Risponderà con lo stesso tono? (Aggiornamento di Anna Montesano)
FEDEZ SHOCK, MAURIZIO SORGE LO “ASSOLVE”
La dichiarazione di Fedez ieri sera a La Confessione ha lasciato tutti a bocca aperta. Molte critiche piovute addosso al rapper dopo le sue ultime scelte lasciano ora poso a chiarimenti e nuove letture e tutto per via della possibilità che possa avere in futuro la sclerosi multipla. Oggi a Mattino5 si parla delle sue dichiarazioni e del senso di quanto è stato detto e con i suoi ospiti affronta proprio questo argomento e il cambiamento nelle priorità nella sua vita. A prendere la parola a suo favore, a sorpresa, è Maurizio Sorge che in collegamento da Roma sembra essere molto vicino a colui che in passato “lo ha ferito” per via del suo attacco alla categoria: “Il suo personaggio è abbastanza spocchioso, il nostro mondo è frivolo e non andiamo mai a fondo dei personaggi che conosciamo. Io ce l’avevo con lui per il suo attacco forte ai paparazzi quando arrivò Leone ma ieri sera è venuta fuori l’anima di un uomo che sta già soffrendo pensando alle possibilità e ai cambiamenti di questa malattia”. Il pubblico ha apprezzato la sua sincerità e questo lo premia mentre Maurizio Sorge lo “assolve”. (Hedda Hopper)
LE CONFESSIONI DI FEDEZ IN TV
Fedez visibilmente commosso nel corso dell’intervista rilasciata a La Confessione. Peter Gomez ha chiesto al cantante quale sarà il suo futuro e, come vi abbiamo raccontato, ha parlato dello choc vissuto nel corso di una risonanza magnetica: parliamo della demielinizzazione nella testa, «che è quello che avviene quando hai la sclerosi multipla». Il rapper ha spiegato: «Ti trovano questa cosa e ti dicono: “Guarda, devi stare sotto controllo” perché può essere, come no, che si tramuti in sclerosi multipla. Questo è stato per me il motivo di iniziare un percorso per migliorare e per scegliere le mie battaglie». In lacrime, Fedez ha motivato così il suo cambiamento e il nuovo percorso che ha deciso di intraprendere: «Ad oggi penso di aver trovato una serenità e, grazie alla famiglia e agli amici, ho anche riscoperto il piacere di tornare a scrivere e di fare musica, di guardare avanti senza portare rancore e zavorre». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
FEDEZ, COME SCOPERTO LA DEMINERALIZZAZIONE? L’INCUBO DELL ASCLEROSI MULTIPLA
Rivelazione scioccante quella di Fedez ai microfoni di Peter Gomez, in occasione dell’intervista che andrà in onda questa sera, dalle ore 21:15 presso il programma “La Confessione”. Il rapper meneghino ha svelato di aver scoperto poco tempo fa un problema di salute da non sottovalutare. “E’ successo un evento importante – le sue parole – difficile, che mi ha fatto capire le mie priorità. Durante una risonanza magnetica mi è stata trovata una cosa chiamata ‘demielizzazione’ nella testa, che è una piccola cicatrice bianca. Sono dovuto restare sotto controllo perché, clinicamente, quello che mi hanno riscontrato è una sindrome radiologicamente verificata, ovvero la demielizzazione è quello che avviene quando hai la sclerosi multipla”. L’argomento verrà senza dubbio approfondito nel corso della chiacchierata, così come le note querelle fra il marito di Chiara Ferragni e i numerosi altri artisti e colleghi.
I RAPPORTI TESI TRA FEDEZ E I CANTANTI TIZIANO FERRO E MARRACASH
I rapporti fra Fedez e gli altri rapper non sono sempre stati pacifici e questa volta Tiziano Ferro, fra gli ultimi ad attaccare l’artista milanese per via di una canzone scritta dieci anni or sono, non c’entra davvero nulla. A ritornare sulla questione simpatia/antipatia è invece Marracash, che in un’intervista a Le Iene ha sottolineato di aver preso le distanze dall’ex giudice di X Factor. “Se ho mai litigato con un collega? Sì è successo con Fedez, però non è finita a pugni. Capita di litigare tra rapper perchè è una musica esplicita e quindi si tende a dire le cose alla luce del sole. Succede anche tra i cantanti pop, solo che non lo dicono”. Marracash però ha ribadito il concetto poco dopo: “Lui [Fedez, ndr] mi sta sulle p@ll*. Perchè? Dovrebbe farsi due domande. Nel mio caso specifico ha cominciato questa cosa lui”. Per ora Fedez non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito, come è accaduto invece nei giorni scorsi riguardo all’accusa di omofobia e bullismo di Ferro. Dopo aver fatto le sue scuse e aver proposto una collaborazione con Tiziano Ferro per Accetto Miracoli, Fedez si è visto lanciare un’altra frecciata da Ferro tramite Il Corriere della Sera: “Il terreno su cui i bulli e gli odiatori trovano spazio è sempre lo stesso, è lo stesso di 30 anni fa quando a scuola mi chiamavano con certe parole, mi spingevano fuori, e queste scuse non bastano più. E le scuse sono sempre le stesse: ‘L’ho fatto tanto tempo fa’, ‘L’ha fatto anche lui’, ‘Ma stavo scherzando’. Non va bene, perché io sono stufo di vedere questa gente mettere l’ennesimo like o cuoricino che racconta la notizia di un ragazzo o di una ragazza che si sono tolti la vita per questi motivi”. Anche se Ferro non cita in modo esplicito il rapper, le virgolette sulla frase ‘L’ho fatto tanto tempo fa’ sembrano riferite proprio a Fedez, dato che nelle scuse fatte tramite Stories ha appunto detto di aver creato quella canzone in particolare diversi anni fa.
FEDEZ E LE ACCUSE DI LESIONE AGGRAVATA
Ritrovarsi davanti ai giudici non è una novità per Fedez, che nei giorni scorsi ha dovuto rispondere per l’accusa di lesione aggravata per un episodio accaduto tre anni fa con un vicino di casa. Sia il rapper che la persona in questione hanno fatto denuncia in seguito al litigio, anche se in base alle dichiarazioni del vicino, Fedez lo avrebbe aggredito perchè si era lamentato della musica alta che proveniva dal suo appartamento. Fra i testimoni a favore dell’artista si è presentato Fabio Rovazzi, che ha sostenuto invece il contrario, ovvero che il primo pugno sarebbe partito proprio dal vicino. Oggi, giovedì 5 dicembre 2019, Fedez si racconterà a tutto tondo a La Confessione per parlare sia della sua carriera sia del suo rapporto con la politica. In particolare con il Movimento 5 Stelle visto che cinque anni fa, ricorda Rolling Stone, il rapper ha scritto per Beppe Grillo l’inno Non sono partito. La fiducia verso l’M5S tra l’altro negli ultimi tempi, soprattutto quando si è trovato al comando del governo, tanto che Fedez ha scelto di difendere l’operato del partito: “Non dimentico Vittorio Arrigoni, uno che era sul campo e non nei salotti”, ha detto a Vanity Fair parlando in particolare di Roberto Saviano, “con i segni della tortuna e della trincea. Fu ucciso nel 2011 a Gaza, a pochi mesi da un videomessaggio in cui invitava proprio Saviano a camminare con le sue gambe per Tel aviv, prima di parlare a vanvera della situazione lì. L’aveva contraddetto, sì, e lui, che ama ergersi a coscienza civile del nostro Paese, non ha speso due parole per ricordarlo”.