Processo a carico di un 40enne umbro accusato di diffamazione per una fake news su Fedez e J-Ax “arrestati con 28 grammi di cocaina in via Montenapoleone“. L’indagato, riporta Ansa, è il “re delle bufale” Leonardo Piastrella, noto come Ermes Maiolica e non nuovo alla produzione di false notizie in Rete per quello che lui stesso ha detto essere un “esperimento sociale” nel segno del “diritto di satira”. Citazione diretta a giudizio da parte della Procura di Milano per la bufala sui due rapper che risale al febbraio 2017 e per la quale era scattata la querela.
L’iter legale prosegue nonostante le scuse e la smentita dell’autore del falso scoop, approdato anche in tv per “inginocchiarsi” davanti alle telecamere e dirsi pentito di quanto diffuso. Nel novembre 2022, riporta ancora l’agenzia di stampa, il tribunale del capoluogo lombardo aveva respinto l’istanza di archiviazione disponendo l’imputazione coatta con formulazione di un nuovo capo e il processo, stando a quanto emerso, si aprirà il prossimo 22 dicembre. Interpellato dall’Ansa, Leonardo Piastrella si sarebbe detto “fiducioso nella giustizia”. È difeso dall’avvocato Claudio Breda e sosterrebbe di non aver arrecato danni anche alla luce delle reiterate scuse pubbliche rivolte a Fedez.
Fake news su Fedez e J-Ax: le parole del “re delle bufale” sul caso approdato in tribunale
La falsa notizia su Fedez e J-Ax diffusa da Ermes Maiolica nel 2017 è finita al centro di una battaglia legale che si appresterebbe quindi ad approdare in tribunale. La bufala sull’arresto dei due rapper per droga aveva fatto incassare al 40enne umbro una querela per diffamazione e il prossimo 22 dicembre sarebbe la data di apertura del processo disposto dalla Procura di Milano a seguito del rigetto dell’istanza di archiviazione.
Queste le parole dell’uomo all’esito dei recenti sviluppi del caso, riportate dall’Ansa: “Anche questa volta spero di far presente di non aver recato alcun danno reale d’immagine e di far valere il mio diritto di satira. La realtà è che la smentita era diventata virale, a differenza della falsa notizia. E che nel tempo mi sono scusato più volte e messo a disposizione per risolvere la questione. Speriamo che ci sia comprensione piena, visto che il danno arrecato è stato oggettivamente inesistente“. Nel 2021 Piastrella era apparso in tv, nel programma di Marco Liorni ItaliaSì, per scusarsi pubblicamente della fake news in questione: “Sono qui per la fake news su Fedez, per chiedergli perdono, scusa. Da anni ho fatto esperimenti sociali, ho lavorato nel mondo della satira, ma nel mio percorso ho fatto degli errori e uno di questi è questa storia di Fedez e J-Ax (…). Fedez vuole giustizia, danni no perché alla fine sono un semplice operaio squattrinato e alla fine non sarei in grado di risarcire…“.