FEDEZ, PERCHÉ È SALTATO L’INTERROGATORIO IN PROCURA?

C’è spazio anche per un giallo nell’inchiesta della procura di Milano sulle curve di Milan e Inter che riguarda Fedez. A svelarlo è l’Ansa, spiegando che il rapper era stato convocato sabato scorso per essere sentito. In seguito a un’interlocuzione tra i legali dell’artista e gli inquirenti meneghini, l’interrogatorio è stato annullato. Inoltre, non è neppure chiaro se si terrà in un altro momento. Fedez, comunque, era stato convocato essendo indagato in una vicenda connessa, cioè la rissa dello scorso aprile in una discoteca di Milano che portò poi al pestaggio di cui è stato vittima Cristiano Iovino, a cui avrebbero partecipato alcuni esponenti della curva del Milan che sono vicini al rapper.



Non c’era stato un formale invito a comparire nei confronti di Fedez, riferisce l’agenzia di stampa, che ha appreso di contatti tra i pm e gli avvocati dell’ex marito di Chiara Ferragni, dopo i quali la convocazione è stata annullata. Per quanto riguarda i presunti motivi, la scelta della procura di Milano non sarebbe legata alla contrarietà di Fedez di rispondere alle domande degli inquirenti.



“SONO EMERSE ULTERIORI ESIGENZE INVESTIGATIVE”

Secondo le indiscrezioni raccolte dall’Ansa, sarebbero sorte “ulteriori esigenze investigative” per le quali la procura di Milano ha deciso di annullare l’interrogatorio a Fedez nell’inchiesta sulla criminalità nelle curve di Milan e Inter. Alla fine, le parti avrebbero raggiunto un’intesa per annullare la convocazione. L’ipotesi dell’agenzia di stampa è che potrebbe non esserci proprio in questa fase dell’inchiesta.

Comunque, se ci fosse stato, il rapper avrebbe dovuto farsi interrogare con l’ausilio di un legale, essendo indagato nell’altro procedimento, quello sulla rissa e il pestaggio del personal trainer, a cui avrebbe preso parte anche la sua bodyguard, l’ultrà rossonero Christian Rosiello, che ora si trova in carcere, insieme ad Islam Hagag, un altro amico dell’artista, a cui è vicino pure il capo ultrà rossonero Luca Lucci, in carcere e, stando a quanto emerso dagli atti, intercettato in diversi dialoghi con Fedez.