Fedez sta cercando in tutti i modi di arricchire la quarantena che lo vede costretto nel suo appartamento con moglie e figlio. E così nasce la versione Friends con i Ferragnez al completo, Franco compreso. Un video che è piaciuto moltissimo ai fan, a giudicare dalle quasi 5 milioni di views che ha registrato su Instagram in questi giorni. “Si capisce che non ho molto da fare?”, commenta il rapper. “Franco è il mio personaggio preferito fin dalla serie a Buccinaso”, risponde invece Alessandro Tenace dei TheShow. Clicca qui per guardare il video di Fedez. Oggi, martedì 31 marzo 2020, Fedez farà invece parte del cast speciale che vedremo a Musica che unisce, un programma in onda nel preserale di Rai 1 e che raccoglierà diversi artisti della musica italiana. Da quando il governo ha imposto la quarantena, il rapper milanese si è dato piuttosto da fare per aiutare le struttura ospedaliere, ma non ha gradito quanto fatto dal Codacons. L’associazione a tutela dei consumatori ha deciso infatti di mettere in risalto sul proprio sito la possibilità di ricevere donazioni da parte dei contribuenti. “Uno scandalo”, ha detto Fedez in un tweet, “fate girare! Codacons sta spacciando un loro sito una campagna di raccolta fondi apparentemente ‘contro il Coronavirus’ quando basta cliccare sul banner per scoprire che le donazioni servono a sostenere solo loro stessi. Ma è possibile che nessuno intervenga?”. Una presa di posizione netta quella di Fedez, che ha già avuto diverse contestazioni nei giorni precedenti dal Codacons. L’associazione infatti ha lamentato una scarsa chiarezza da parte dell’ente che l’artista ha scelto per la sua raccolta fondi, chiedendo il blocco della raccolta e la restituzione delle commissioni trattenute.



Fedez, la battaglia con il Codacons

È ancora aperta la guerra che vede sul campo, seppur virtuale, Fedez e il Codacons. L’associazione e il rapper milanese hanno dato il via ad una serie di botte e risposte nelle ultime ore, tutte tramite Instagram, comunicati stampa e diversi video. Al centro la campagna che 20 giorni fa Fedez e la moglie Chiara Ferragni hanno avviato a favore del San Raffaele di Milano per realizzare una nuova terapia intensiva per i pazienti affetti da Coronavirus. Una campagna che, a quanto scrive il Codacons sul proprio portale, avrebbe fruttato nel giro di pochi giorni più di 4 milioni di euro grazie ai contributi di 200 mila persone sparse in tutto il mondo. Il via al reparto c’è già stato e in 12 giorni è stato creato il reparto di terapia intensiva, ma l’Antitrust ha scelto di fare luce su alcuni presunti costi occulti sull’iniziativa. Dubbi che si sono aggiunti a quelli del Codacons, che di contro ha chiesto all’ospedale di specificare se il reparto è stato realizzato con le donazioni oppure con soldi anticipati dalla struttura stessa. In seguito all’ultimo attacco social di Fedez, in merito alla campagna solidale fatta invece dall’associazione, il rapper si è visto recapitare una pec con una richiesta da parte del Codacons: “Buongiorno amici, per me è stato un ottimo risveglio questa mattina”, ha detto agli ammiratori, “mi è arrivatauna pec da parte del Codacons in cui dice ‘Federico, chiedi assolutamente scusa entro 48 ore altrimenti ti faremo una super super super causa’”. Un invito a cui il rapper ha risposto con un 2 di picche, sottolineando la sua linea di pensiero: “Caro Codacons, quando non avevo 1 euro in tasca, non avevo paura di quelli che mi querelavano. Figurati adesso che c’ho qualche soldino in più in tasca. In più, in una causa che ho fatto a una persona che mi ha diffamato più volte su internet, il PM ha sostenuto che internet non è un mezzo diffamatorio. Si può dire il ca**o che si vuole. Quindi vorrei aggiungere a tutto quello che ho detto in precedenza, caro Codacons, che potete andare a fare in c**o”.



La versione Friends dei Ferragnez

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