E’ accesissima la polemica tra Fedez e il Codacons, dopo la segnalazione del cantante sulla raccolta fondi raccolti per l’emergenza Coronavirus portata avanti dall’associazione. Codacons che ha attaccato frontalmente il cantante, annunciando una querela, senza però fare i conti con l’intervento dottosegretario al Ministero dell’Interno Carlo Sibilia, il quale tramite un tweet sembra aver preso le parti di Fedez. “Grazie di questa vostra segnalazione. La questione è stata riferita alla Polizia di Stato che sta realizzando gli approfondimenti del caso. Ancora grazie, queste cose non dovrebbero mai accadere, men che meno in questo periodo”. Un messaggio chiaro quello di Sibilia, postato sui suoi social pochi minuti prima della conferenza stampa straordinaria del premier Giuseppe Conte. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
FEDEZ VS CODACONS, SCONTRO VIOLENTO
Dopo le accuse lanciate da Fedez, con tanto di “andate a fanc*lo!”, è arrivata la replica del Codacons attraverso il suo presidente Carlo Rienzi. Con un video in cui viene spiegata la posizione dell’associazione, si replica con parole pesanti a Fedez e anche a sua moglie Chiara Ferragni: “Oggi abbiamo avuto l’onore di essere mandati a fare in cul* da una specie di cantante di nome Fedez, che non so come si guadagna da vivere”. Poi l’affondo: “A noi ci disgustano e ci dispiace di doverci confrontare con loro, infatti non ci confrontiamo. Oggi ci ha anche mandato a fare in culo, ci fa piacere. -e arriva la drastica decisione – Ci confronteremo in tribunale, dove stiamo presentando le querele contro questo ignorante che non sa leggere quello che c’è scritto sul sito, ma l’ignoranza non è una colpa.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
FEDEZ VS CODACONS, SALVO SOTTILE DICE LA SUA
Nella guerra Fedez e Chiara Ferragni vs Codacons arriva anche Salvo Sottile, che rincara la dose contro l’associazione e viene a sua volta denunciato. Il conduttore tv si è schierato al fianco dei Ferragnez e su Twitter ha messo nel mirino il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori: «Ne ha scritto @Fedez ma che vergogna!». Poi in un altro post: «Ma il codacons di cui oggi parla @Fedez a proposito di donazioni è lo stesso che ha minacciato me e la Rai di chiedere 10 milioni di euro di danni morali perché, a differenza delle altre associazioni, non li invitiamo MAI a Mi Manda Raitre?». Non è tardata ad arrivare la replica del Codacons, che ha annunciato di aver denunciato l’ex volto di Quarto Grado: «Salvo Sottile nella foga di attaccare ieri il Codacons, ha preso le difese di Fedez senza dare spazio alle replica fornita dall’associazione al rapper, e ha ricordato come il Codacons non sia mai invitato a “Mi manda Raitre”; un vero e proprio autogol perché di fatto conferma le discriminazioni compiute dalla sua trasmissione ai danni dell’associazione, e le violazioni delle regole del pluralismo cui la Rai deve attenersi. Ora Salvo Sottile è stato denunciato in Procura per abuso d’ufficio, e nei suoi confronti è partita una istanza al CdA Rai e alla Commissione di vigilanza perché siano adottati i provvedimenti del caso». (Aggiornamento di MB)
Ne ha scritto @Fedez ma che vergogna! pic.twitter.com/vHAIa4MNGs
— Salvo Sottile (@salvosottile) March 27, 2020
Ma il codacons di cui oggi parla @Fedez a proposito di donazioni è lo stesso che ha minacciato me e la Rai di chiedere 10 milioni di euro di danni morali perché, a differenza delle altre associazioni, non li invitiamo MAI a Mi Manda Raitre? https://t.co/DaxRwSLaUX
— Salvo Sottile (@salvosottile) March 27, 2020
FEDEZ VS CODACONS: “ANDATE A FARE IN C*LO”
E alla fine sembra proprio che la diatriba tra Fedez e il Codacons è destinato a continuare anche in queste ore. Dopo l’attacco frontale di ieri in cui il rapper ha usato le storie di Instagram per dire la sua sui fondi raccolti per l’emergenza Coronavirus e l’intervento del Codacons a “sfavore” di tutto quello che è stato fatto, oggi torna a parlare di quello che è successo facendo un’altra denuncia seppur più velata. Questa volta Fedez si è accorto che dalle sue ultime storie sembrano esserne sparite alcune e, in particolare, proprio quelle in cui l’attacco era frontale: “Ragazzi ma vi si sono cancellate anche a voi alcune stories così a caso oppure sono io che oggi sono stato troppo logorroico?”. La smorfia con la quale chiude la storia poi sembra molto esplicativa ma il mistero resta. In molti sono convinti che siano state cancellate le storie più “cruente” per via di una serie di segnalazioni ma il capitolo della faida non si chiude qua.
FEDEZ CONTRO IL CODACONS CHE MINACCIA DI DENUNCIARLO
Fedez poco fa ha pubblicato una serie di storie annunciando ai suoi fan di aver avuto un buon risveglio visto che ha ricevuto una sorta di minaccia dal Codacons in cui lo si invita a chiedere scusa per evitare una maxi denuncia: “Mi è arrivata una Pec da parte del codacons in cui mi si chiede di chiedere scusa. Quando non avevo un euro in tasca non avevo paura di chi mi querelava figuriamoci adesso. In più ho scoperto dai giudici che internet non è un mezzo diffamatorio, quello che si scrive sui social quindi potete andare a fare in cu*o”. Siamo sicuri che dopo queste nuove dichiarazioni anche oggi succederà di tutto.