Fedez ha attaccato verbalmente il ministro Dario Franceschini in occasione di una conferenza stampa indetta da “Scena Unita”, fondo nato a sostegno dei lavoratori della musica e del mondo dello spettacolo. Lo riferisce l’agenzia stampa Adnkronos, che ha riportato integralmente le parole pronunciate dal rapper e cantante lombardo nel corso della riunione. Nel suo intervento, Fedez ha sottolineato che il settore oggetto di interesse è riconducibile a un Ministero e anche a un ministro preciso e ben identificato, ovvero Franceschini, al quale ha voluto lanciare un messaggio chiaro e preciso.
L’artista ha dichiarato inoltre che “siccome di riunioni ce ne sono state tante e tanti sono stati anche i messaggi che Franceschini ha inviato agli artisti, io stesso ne ho ricevuto uno fantastico su WhatsApp nel quale mi annunciava di aver approvato le norme per il welfare dei lavoratori dello spettacolo attese da anni e ‘chieste da voi’, forse sarebbe il caso di fare un po’ meno propaganda e annunci e di fare esattamente ciò che si dice di fare”.
FEDEZ VS FRANCESCHINI: “SERVONO PRAGMATISMO E FINANZIAMENTI”
Durante il meeting, a cui, riferisce Adnkronos, hanno presenziato anche altri cantanti, tra cui Giusy Ferreri, Faia, Michele Bravi, Shade e Manuel Agnelli, Fedez ha aggiunto che ci sono lavoratori e persone del settore che stanno smentendo ciò che ha annunciato Franceschini, ricordando come serva una politica fatta di meno annunci e propaganda e di maggior pragmatismo. “Servono finanziamenti che non siano rivolti solo a un circoletto elitario”, ha chiosato l’artista, che ha poi comunicato che sono stati raccolti quasi cinque milioni di euro, un risultato incredibile se si pensa che è totalmente legato a un moto spontaneo degli artisti di “Scena Unita“, nato dall’idea che ogni interprete potesse sfruttare i suoi rapporti con i brand e cercare di fare cordata per portare in un incubatore quanti più soldi possibile. Dopo l’emergenza, l’attività di “Scena Unita” non si fermerà e Fedez ha già reso noto che aprirà una fondazione tutta sua per portare avanti questo e altri progetti: “La pandemia mi ha segnato a livello psicologico. Per me è stato un periodo parecchio complesso”.