Felice Orlando, morte per caccia o per debiti?

Due indagati e due piste per la morte di Felice Orlando, il cacciatore freddato con due colpi di arma a fine ottobre, vicino casa sua, a Castel Bolognese. Sul registro degli indagati sono stati scritti i nomi di due persone: la Procura ha dunque compiuto accertamenti tecnici irripetibili ma al momento la soluzione del giallo sembra lontana. Le due piste seguite dagli inquirenti sono lontane tra loro: una esclude l’altra. La famiglia ha chiesto la tutela di un avvocato del foro di Bologna.



Mercoledì scorso sono stati depositati i risultati dell’autopsia, come spiega Il Resto del Carlino, e non è emerso nulla di nuovo rispetto alle ipotesi iniziali. Il 49enne, che da tempo viveva in Romagna, sarebbe stato ucciso tra le 18.30 e le 19 del 29 ottobre scorso. L’esame autoptico ha escluso un elemento importante che il cadavere fosse stato trascinato da un posto all’altro e che il luogo del ritrovamento fosse diverso da quello dell’omicidio. La pista, inizialmente battuta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Ravenna, è stata dunque abbandonata.



Sequestrate armi da caccia alle persone nella zona

Felice Orlando è stato ucciso con due colpi, di cui uno alla schiena e uno al volto, da distanza ravvicinata. L’assassino, come spiega l’autopsia, ha toccato la salma del cacciatore, che è stata spostata o girata ma non trascinata da un posto all’altro. Due le piste battute e due anche gli indagati, che tra loro non si conoscono e non hanno rapporti. Si scava sul possibile movente che potrebbe essere legato proprio alla caccia, ma non solo: per i carabinieri infatti è possibile anche che la vittima avesse un debito con il suo omicida.



Nei mesi scorsi la Procura ha effettuato sequestri e confische di armi da caccia, anche se quella che ha sparato non è ancora stata ritrovata. I sequestri sono scattati a carico di persone residenti nella zona, così come lo sono i due indagati. Resta da comprendere dunque il movente del gesto e capire chi dei due indagati possa aver avuto un interesse nell’uccidere Felice Orlando.