Piero Chiambretti racconta gli ultimi istanti prima della morte della mamma Felicita

Piero Chiambretti si racconta a Mi casa es tu casa, lo show di Rai2 condotto da Cristiano Malgioglio. Non senza commozione il conduttore ricorda sua mamma Felicita, morta a causa del Covid due anni fa. “Io di mia madre parlo molto volentieri perché parlandone è come se fosse qui con noi. Quel periodo è stato un periodo che non auguro a nessuno.” esordisce.



Spiega poi cos’è accaduto in quei drammatici giorni: “Il Covid che abbiamo preso noi è stato il primissimo, sembrava di essere in guerra. Siamo finiti nello stesso ospedale ma non vicini purtroppo. Lei aveva altre patologie e in 5 giorni il virus le aveva praticamente mangiato i polmoni.” Racconta quindi gli ultimi istanti vissuti insieme: “Negli ultimi momenti di vita di mia madre i medici la portarono nella mia stanza e ci lasciarono soli. Siamo rimasti solo sapendo che di lì a poco se ne sarebbe andata perché i medici me l’avevano detto. Io stavo ancora male e lì, poco a poco, dalla stanchezza mi addormentai. Mi risvegliai proprio quando un’infermiera metteva le due dita sulla carotide di mia madre per accertarne la morte. Quindi io ho visto la morte di mia madre in diretta, ma eravamo insieme anche lì”. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Piero Chiambretti e il ricordo di mamma Felicita

Felicita è la mamma di Piero Chiambretti. La donna è scomparsa a causa del Covid il 21 marzo del 2020 durante la prima terribile ondata della pandemia. Dopo alcuni giorni trascorsi presso l’ospedale San Mauriziano di Torino, Felicita Chiambretti, la madre del popolare conduttore, si è spenta per le complicanze dovute al virus covid-19. Tanto dolore e paura con il conduttore che ha raccontato gli ultimi giorni di vita della madre dalle pagine del Corriere della Sera: “erano le 4 del pomeriggio, ma a me sembravano le nove di sera. I medici mi dicono che mia mamma Felicita sarà messa vicino a me, per l’ultimo giro di valzer, nella stanza dove sono ricoverato come lei per il Covid. Ricordo che mamma arriva, come in un sogno. Mi addormento serenamente e a un certo punto entra Chiara, l’infermiera, che le mette due dita vicino alla carotide e ne accerta la morte”.



Non solo, Chiambretti prosegue: “mi riaddormento, mamma viene portata via. Poi mi sveglio alle 4 di mattina per i primi esami e accade il miracoloso: i miei valori, che fino a quel momento non davano segni di miglioramento, finalmente iniziano a risalire. È lì che sono guarito, in quel passaggio dalla morte alla vita in cui mia madre rinunciando alla sua ha scelto di darmi la vita per la seconda volta”.

Piero Chiambretti dopo la morte della mamma Felicita: “Credo in una forma di Aldilà”

La morte di mamma Felicita ha stravolto la vita di Piero Chiambretti. “Ci resto male ogni volta, non è vero che il tempo risolve le cose” – ha detto il conduttore che non ha un buon ricordo del padre che ha definito “cattivo”: “non si prese le sue responsabilità. Ma sono felicissimo così e non vorrei mai essere considerato una vittima. Sono stato fortunato, perché una madre che vale per due è sempre meglio di un padre che non vale niente”.

Parlando sempre della morte morte ha aggiunto: “credo in una forma di Aldilà, anche perché mia madre ci credeva tantissimo, e alcuni eventi incredibili che in questi due anni e mezzo dalla sua morte si sono manifestati mi danno la convinzione che non esistano Paradiso, Inferno o Purgatorio, ma qualcosa che ti accompagna anche quando la persona più cara della tua vita se n’è andata”.