I Ferragnez, la coppia formata dai due artisti e influencer fra i più importanti non soltanto d’Italia, Fedez e Chiara Ferragni, hanno utilizzato la loro influenza in particolare nell’ultimo anno per una buona causa, ovvero, per fronteggiare la pandemia di covid. Fra i fondi raccolti per il nuovo reparto di terapia intensiva del San Raffaele, passando per la raccolta svolta da Fedez in favore degli artisti e arrivando recentemente alla nota polemica nei confronti di Regione Lombardia riguardante il vaccino alla nonna di Federico, c’è chi non esclude, visto il loro potere, che possano entrare in politica. Vittorio Feltri, in collegamento con Fuori dal Coro, commenta il rumors dicendo: “Guarda io non credo che ci sarà un partito Fedez, credo che Fedez sia una persona simpatica, intelligente, spiritosa e capace di farsi gli affari suoi, e così sua moglie, che è una persona capace, e ciò è dimostrato dal fatto che essendo entrata in Tod’s è riuscita a fare un miracolo, quindi io di fronte ai risultati ottenuti da certe persone non posso che inchinarmi”.
Quindi Feltri aggiunge: “Dopo di che, da questo a passare a fare un partito politico ce ne corre, siccome di politici ne abbiamo già fin troppi e sono tutti piuttosto asinelli, preferirei che loro rimanessero a fare il mestiere che hanno fatto benissimo fino adesso e si accontentino dei soldi che possono guadagnare, visto che se li meritano”.
FELTRI SU FEDEZ, FERRAGNI E IBRAHIMOVIC: “SEMPRE ALLA BERLINA PER NIENTE…”
Vittorio Feltri, sempre rimanendo in tema “pagano”, è stato interpellato da Mario Giordano, conduttore di Fuori dal coro, anche sulla recente foto di Zlatan Ibrahimovic, pizzicato in un noto ristorante di Milano nonostante fosse chiuso per zona rossa. “Guarda – risponde Feltri – io penso che questo ristorante, che io conosco benissimo e che è chiuso regolarmente, ha organizzato una cenetta intima con Ibrahimovic ma non a casa sua bensì nel ristorante perchè comunque era chiuso, quindi non vedo nessuna violazione e mi stupisce che il povero Ibrahimovic venga continuamente esposto alla berlina quando non ha dei demeriti. Ha pagato 300 euro a persona? Sì, si mangia bene, ma poi scusami i prezzi uno li impone, uno è padronissimo di non frequentare e quindi di non pagare, io per esempio non ho mai speso 300 euro a persona forse perchè sono tirchio, e comunque se dovessi anche spenderli non darei certo la colpa a chi mi impone questo prezzo ma eviterei di frequentarlo”. Lo scatto aveva fatto un po’ discutere in quanto Ibrahimovic era stato scelto l’anno scorso come testimonial della Lombardia per favorire il rispetto delle norme anti covid.