Fernanda Dell’Acqua a tutto tondo nella lunga intervista rilasciata a Le ragazze, programma in onda su Rai 3 e condotto da Gloria Guida. «La storia mia nel cinema inizia facendo la stuntwoman. La cascatrice, correre con le macchine, prendere fuoco, buttarsi dal terzo piano…», ha esordito la celebre artista, che ha poi messo in evidenza: «Serviva una ragazza coraggiosa, ho detto subito di sì quando mi è stata detta la cifra». Nata da una famiglia circense, la Dell’Acqua ha avuto un inizio boom: «Non era una caduta semplice: dovevo cadere dentro una ciminiera, dovevo entrare in un tunnel… L’ho fatto e sono passata alla storia: tutti mi volevano ed in quei tempi ho lavorato dappertutto».
FERNANDA DELL’ACQUA A LE RAGAZZE
«Ricordo con piacere “Fantozzi contro tutti”, la scena del cimitero quando sbaglia funerale: inizia una colluttazione stupenda, interviene poi anche Filini, è stato bellissimo», ha ricordato Fernanda Dell’Acqua ripercorrendo la sua carriera, fino all’infortunio in un film con Rita Pavone: «Ho avuto un periodo di fermo per cercare di salvare la gamba: mi hanno operato, mi hanno storto la gamba di 6 millimetri. Non ho più portato una gonna, sempre pantaloni lunghi». Infine, un ricordo piuttosto turbolento: «Sono molto legata al film L’orca assassina. Durante questo film, l’orca sperona il distributore di benzina ed è andato a fuoco un ponte. Io sono rimasta bloccata da questo grande fuoco e non sapevo come uscirne. Un operatore degli effetti speciali mi ha lanciato una coperta bagnata, grazie a Dio sono riuscita ad uscire. Mi pensavano tutti morta, ma invece sono ancora qua».