Il discussimo divorzio tra Ferruccio Ferragamo, imprenditore e stilista italiano famoso in tutto il mondo, e la ex moglie Ilaria Giusti ha visto oggi scrivere un nuovo importante capitolo. Infatti, lo stilista aveva denunciato nel 2019 la ex per essersi, a suo dire, appropriata di alcuni beni presenti nella sua abitazione sul Lungarno Verpucci, tra mobili, quadri e araldi, da un valore di circa 300 mila euro (secondo alcuni media italiani, invece, 400 mila).



Nella giornata di oggi in merito alla denuncia presentata da Ferragamo si è espresso il gup di Firenze, che ha assolto in udienza preliminare Ilaria Giusti. L’accusa, insomma, era quella di appropriazione indebita ai danni dell’imprenditore, che ora non potrà più impugnare la sentenza. Commentando la sentenza, i legali della donna, Umberto Schiavotti e Iacopo Tozzi, hanno espresso la loro serenità sottolineando che quella mossa da Ferragamo fosse “un’accusa umiliante e infondata che ha provocato grande amarezza nella signora Giusti che oggi ha accolto con grande sollievo la notizia del proscioglimento”. Secondo loro, inoltre, l’inziativa penale dell’imprenditore “si è rivelata del tutto strumentale rispetto alla causa civile“, ancora oggetto di dibattimento.



Il divorzio tra Ferruccio Ferragamo e Ilaria Giusti

Insomma, nell’ambito del processo di divorzio tra Ferruccio Ferragamo e Ilaria Giusti, sembra che ora la donna non dovrà più preoccuparsi dell’accusa di appropriazione indebita. Secondo i difensori della donna, il giudice avrebbe ritenuto che i beni in questione non erano sottoposti a titolarità esclusiva dell’imprenditore, e pertanto considerandosi beni in comunione della coppia, era tanto dello stilista, quanto della ex moglie.

Il divorzio tra Ferruccio Ferragamo e Ilaria Giusti è stato, in assoluto, uno dei più discussi, tanto in Italia quanto all’estero, dove lo stilista gode di una grande fama. Attualmente, un primo processo tenutosi a settembre, aveva costretto l’imprenditore a pagare 60 mila euro al mese per il mantenimento della ex moglie, più ulteriori 20 mila al figlio. Dal conto suo, la Giusti ha fatto ricorso pretendendo anche gli arretrati non versati. Similmente, già nel 2019 Ferragamo aveva denunciato la ex moglie per il furto dei mobili, lamentando il fatto che dopo essere andata a vivere nella villa (che lui le aveva intestato), avrebbe rubato alcune cose quando è stata costretta a lasciarla (nel luglio 2019). Rimane, ora, solo aperta la questione degli arretrati.