Ferragosto in bikini, diretto da Marino Girolami

Lunedì 14 agosto, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 17, la commedia italiana del 1960 intitolata Ferragosto in bikini.
Il film è diretto dal noto regista, sceneggiatore e pugile italiano Marino Girolami, capostipite di una famiglia di cineasti e firma di quasi ottanta film in più di trentanni di carriera.



Le musiche sono a cura del celebre compositore italiano Carlo Savina, che ha collaborato negli anni con grandi nomi del mondo cinematografico, come Federico Fellini e Miklós Rózsa per il film Ben-Hur.

Il protagonista Harold è interpretato dall’attore e conduttore televisivo Walter Chiari, esponente di spicco della commedia all’italiana e uno dei protagonisti del varietà televisivo dagli albori fino alla fine degli anni sessanta.



Al suo fianco, nel ruolo di Dario, l’attore Enio Girolami, noto per le sue apparizioni in alcune serie televisive come Mio figlio ha 70 anni, Papa Giovanni – Ioannes XXIII e Il maresciallo Rocca.

Nel cast nei panni di Ainé l’attrice Valeria Fabrizi, volto molto amato dal pubblico italiano in particolare per il suo personaggio di suor Costanza, nella serie Rai Che Dio ci aiuti.

Nel cast anche l’indimenticabile Raimondo Vianello, tra i padri fondatori della televisione italiana insieme a Corrado e Mike Bongiorno.

La trama del film Ferragosto in bikini: storie vacanziere e tante gag

Ferragosto in bikini è ambientato appunto alla vigilia di Ferragosto, quando tutte le persone lasciano la città per trovare un po’ di refrigerio.
Sulla spiaggia di Fregene si incontrano: il cavaliere Bonaccorsi (Mario Carotenuto), un uomo pieno di debiti, con la sua giovane e attraente segretaria; l’ex ufficiale tedesco Heinrich (Gérard Landry) con la sua amica Ainé (Valeria Fabrizi); il ragionier Piccoli (Raimondo Vianello) spinto dalla gelosia a spiare sua moglie; Dario (Enio Girolami) e Denise, due giovani ragazzi che si vogliono molto bene; Harol (Walter Chiari) e Gladys (Bice Valori), una sorta di pastore protestante con sua moglie; infine, Raffaele e Carlo, due ladri da strapazzo alla ricerca di qualche colpo da compiere.



L’incrocio di tutti questi personaggi darà vita a una serie di situazioni anche surreali che porteranno i protagonisti a riflettere sulla propria vita e a giungere a delle conclusioni.

Il cav. Bonaccorsi per esempio riuscirà, con una specie di ricatto, a vedere saldati i suoi debiti; Heinrich troverà finalmente ciò che cercava da molto tempo; Denise e Dario capiranno che il loro non è semplice affetto ma che si amano davvero e così via, fino a una coclusione che, bella o brutta, ci sarà per ognuno di loro…