Siamo soliti celebrarlo, scambiarci gli auguriFerragosto? Proviamo a colmare subito questa lacuna: il Ferragosto ha le sue radici nell’antica Roma come suggerisce la locuzione latina “Feriae Augusti” (riposo di Augusto) che rimanda ad una festività istituita nel 18 a.C. appunto dall’imperatore Augusto. Il mese estivo si delineava così come ricco di celebrazioni dal momento che, oltre al Ferragosto, cadevano in quei giorni anche i famosi Vinalia rustica, i Nemoralia e i Consualia. Proprio da quest’ultima celebrazione trae origine il “riposo di Augusto”: i Consualia celebravano infatti la fine dei lavori agricoli, dedicate a Conso che, nella religione romana, rappresentava il dio della terra e della fertilità.
FERRAGOSTO, QUAL E’ IL SIGNIFICATO DELLA FESTA
Oltre agli innegabili obiettivi di auto-promozione politica, l’antico Ferragosto aveva come scopo quello di unire le principali festività agostane al fine di fornire ai lavoratori, stremati dalle fatiche profuse nelle settimane precedenti, un adeguato periodo di riposo, anche detto Augustali, necessario dopo le grandi fatiche profuse durante le settimane precedenti. Bisogna dire che rispetto al passato è stata introdotta una novità importante: sebbene siamo abituati a festeggiare il Ferragosto il 15 agosto, infatti, originariamente la celebrazione cadeva in concomitanza del primo giorno del mese. Lo spostamento sul calendario? Lo si deve alla Chiesa cattolica, che volle far coincidere la ricorrenza laica con la festa religiosa dell’Assunzione di Maria.