Ferrari in crescita, ottime prospettive per il terzo trimestre anticipate dal CEO Benedetto Vigna, intervistato da Class CNBC, in occasione del “Sustainability Workshop” di Maranello, conferma gli ottimi risultati aziendali con aumento netto della domanda di acquisto soprattutto per i nuovi modelli. Il settore sembra essere particolarmente resistente e “impermeabile” nei confronti della crisi economica e finanziaria globale che non ha intaccato con un rallentamento di produzione l’industria delle supercar.



Vigna ha parlato anche dei prossimi obiettivi di sostenibilità, condivisi da oltre 60 aziende partner per raggiungere la “carbon neutrality” entro il 2023, affermando “la sostenibilità è fondamentale ed intreccia le nostre due dimensioni strategiche: l’alta tecnologia ed il lusso“, aggiungendo che “il piano industriale procede in linea con la tabella di marcia, in una strategia di elettrificazione che garantirà massima flessibilità tra auto ibride ed elettriche“. La Ferrari quindi punta a diventare un “unicum” nel panorama industriale italiano per l’efficienza energetica.



Il CEO di Ferrari Benedetto Vigna “lavoriamo per creare la macchina più competitiva di sempre”

Il manager e amministratore delegato di Ferrari, Benedetto Vigna, intervistato da Class CNBC, si dimostra molto fiducioso per gli alti standard richiesti dall’Unione Europea entro il 2035, in merito alla transizone energetica, e dice “non ho mai criticato questa sfida, è giusto porsi un target“, tuttavia aggiunge che “bisognerà dare trazione ai carburanti alternativi, perchè i carbon neutral rappresentano la giusta soluzione per il parco macchine europeo“.



La strategia di Ferrari si è dimostrata vincente, soprattutto perchè dai dati emerge un aumento della domanda per quanto riguarda i nuovi modelli. Richieste da clienti di lusso in tutto il mondo, specialmente da Corea e Usa che confermano sia il forte interesse per le supercar, che la conferma dell’azienda italiana tra i leader del settore internazionale e il successo sui mercati. Il cavallino è infatti il secondo miglior titolo del primo semestre e nel ringraziare gli investitori, il CEO Vigna ribadisce anche quali sono le prospettive future per continuare a vincere “Dobbiamo tener fede alle promesse e continuare a lavorare senza sosta per creare la macchina più competitiva di sempre“.