Un anno di proroga per adeguare la produzione e rendere le proprie auto elettriche, ma i grandi brand di macchine sono pronti. Ferrari è stata chiara: ci vorrà il 2025 per vedere la prima macchina elettrica, nonostante il limite temporale sia stato stabilito al 2036. I piccoli produttori della Motor Valley potranno dunque impiegare un anno in più per la conversione, ma le grandi case come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Pagani e Dallara, stanno già lavorando per adeguarsi agli standard fissati dalla UE con il pacchetto “Fit for 55”.
La scadenza, dunque, è fissata al 2036: anche le supercar a benzina dovranno passare all’elettrico per quella che sarà una vera e propria rivoluzione. Porsche prima di tutti ha anticipato i tempi, con la Taycan a batteria, in listino dal 2019. Le altre case automobilistiche sono chiamate ad adeguarsi: la Ferrari, come annunciato dal presidente John Elkann, lo farà nel 2025.
Ferrari elettrica al via nel 2025
“La prima Ferrari elettrica vedrà la luce nel 2025″ ha annunciato il presidente John Elkann durante l’assemblea degli azionisti della Exor. A capo della holding della famiglia Agnelli, il presidente è stato chiaro: la Rossa anticiperà i tempi stabiliti dalla deadline e produrrà la prima auto elettrica già nel 2025. I profili tecnici dell’auto devono ancora essere svelati ma a sentire Elkann, sarà “Qualcosa di mai visto prima”. La Ferrari ha già messo in listino un modello ibrido esclusivo lanciato proprio nel giugno 2021: la 296 Gtb.
L’amministratore delegato di Audi Sport lo aveva già confermato un anno fa: “La transizione verso l’elettrico fa parte di tutti noi. I nostri clienti chiedono che il comportamento della vettura sia all’altezza e resti invariato, in quanto prestazioni e capacità di emozionare”. Il focus è proprio lasciare gli standard ai massimi livelli della tecnologia, cercando di non diminuire le prestazioni. È questo l’obiettivo dell’Audi, ma anche della Ferrari e non solo.