Carlos Sainz userà una nuova power unit a Istanbul, di conseguenza la Ferrari del pilota spagnolo partirà dal fondo dello schieramento sulla griglia di partenza del Gran Premio di Turchia di Formula 1 questa domenica, come era successo due settimane fa in Russia al suo compagno di squadra Charles Leclerc, rimasto fuori infine dalla zona punti ma più per le bizze del tempo nel finale che per la partenza dal fondo. Sainz invece si era preso il terzo posto, obiettivo difficile da immaginare per Carlos stavolta.



Arriva dunque anche per Carlos Sainz la nuova power unit che Leclerc ha già “scoperto” in Russia e che però è la quarta della stagione, il che fa scattare la penalizzazione prevista nel regolamento della Formula 1 per chi utilizza più di tre motori nel corso di un Mondiale. Lo spagnolo dovrà pertanto partire dal fondo della griglia di partenza domenica sul circuito di Istanbul, puntando a una gara in rimonta con l’obiettivo principale di centrare la zona punti.



FERRARI, QUARTA POWER UNIT PER SAINZ A ISTANBUL

In questo momento della stagione per la Ferrari la cosa più importante è comunque verificare che la nuova power unit sia effettivamente un passo avanti a livello di competitività, perché sappiamo che la potenza del motore è per la Ferrari il punto debole fin dal 2020. Miglioramenti in tal senso ce ne sono già stati rispetto al disastro della passata stagione, ma serve di più per essere competitivi ai massimi livelli.

La gara di Istanbul sarà caratterizzata da un’altra novità per la Ferrari: il team principal Mattia Binotto non sarà fisicamente presente al Gran Premio di Turchia. Come già era avvenuto in diverse occasioni lo scorso anno, Binotto resterà al quartier generale della Ferrari a Maranello per concentrarsi sul lavoro di sviluppo della monoposto della prossima stagione, ma naturalmente seguirà tutte le sessioni e la corsa dal Remote Garage, in continuo collegamento con la squadra al circuito.