20 anni fa veniva pubblicato il film capolavoro che lanciò Ferzan Ozpetek, Le Fate Ignoranti, una pellicola divenuta poi cult con il passare degli anni, che ottenne premi e riconoscimenti come il Nastro d’Argento per Margherita Buy e Stefano Accorsi. E nel 2021, a due decadi dall’uscita dal film, lo stesso diventa una serie tv con un cast altrettanto stellare, a cominciare da Luca Argentero, Cristiana Capotondi (che sostituisce Margherita Buy), quindi Eduardo Scarpetta al posto di Stefano Accorsi, Ambra Angiolini, Elena Sofia Ricci e molti altri ancora. “La nostra vita è cambiata molto – spiega il regista parlando con il Quotidiano Nazionale riferendosi agli ultimi 20 anni – già in questi due anni, col Covid, abbiamo tutti perduto quella dimensione collettiva che per me è stata così importante nella vita”.
Ferzan Ozpetek, soffermandosi ancora sul suo film capolavoro, spiega: “La forza di quel racconto è nel suo ritratto dell’amicizia. Le fate racconta l’importanza di stare insieme. Nelle Fate come nella vita vera, l’amicizia è la cosa che ci salva”. Ozpetek non è l’unico regista d’autore a sbarcare sul piccolo schermo: “No la tv non è il demonio. Il racconto cinematografico va bene anche quando è visto sullo schermo di casa, persino su quello del telefono. È vero che il cinema è un’altra cosa, ma una serie televisiva ti permette di raccontare più in profondità. Io, poi, sono pazzo di set: io vivo sul set, ogni mattina ho la gioia di andare a girare una scena. A volte si stupisce anche il mio compagno, quando mi sveglio all’alba tutto felice perché vado a lavorare!”.
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ERZAN OZPTEK: “CRISTIANA CAPOTONDI PARE DIPINTA MA INVECE…”
Sul cast della serie tv: “Luca Argentero è tornato da me, dopo tanti anni: persona di una generosità rara, di grande cuore. E mi ha conquistato Cristiana Capotondi. Pare dipinta da Botticelli, ma parla sempre di calcio ed è un maschiaccio tremendo. Per chiamarla sul set dico ‘andatemi a cercare la camionista!’…”. E al giornalista che gli chiede il suo parere sulle piattaforme video streaming, viste con il sospetto dal mondo del cinema, Ferzan Ozpetek replica: “E invece non so come avremmo fatto, in questi mesi tremendi, senza le piattaforme. E se permettono di raccontare una storia, di creare emozioni, ben vengano le piattaforme”.