In collegamento con Domenica In anche Ferzan Ozpetek, che ha commentato come è stato l’ultimo anno: “Molto difficile e pieno di angoscia”, ha raccontato. “Pensavo che quest’anno festeggiavamo la fine di tutto ma non è stato così, la cosa importante è che ne usciremo fuori”, ha aggiunto, sperando che ciò possa accadere tra pochi mesi. “Ovviamente non saremo mai come prima”, ha aggiunto, “come quelli che hanno vissuto la seconda guerra mondiale”. Quando sul set ascolta che c’è un positivo “ci mettiamo ancora tanta paura”, quindi non osa immaginare cosa possa accadere negli ospedale. Proprio Ozpetek ha annunciato la candidatura degli operatori sanitari al Premio Nobel per la Pace. Oggi lui crede che dopo la fine di questa grande crisi possa esserci un “boom” come accaduto nel dopoguerra. “Speriamo!”, ha commentato la padrona di casa, speranzosa di ciò. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Ferzan Ozpetek a Domenica in

C’è anche Ferzan Ozpetek tra gli ospiti della nuova puntata di Domenica in, il contenitore della domenica pomeriggio di Rai1 condotto da Mara Venier e dedicato alle interviste e ai racconti dei personaggi più ‘in’ del panorama dello spettacolo attuale. Uno di questi è proprio Ozpetek: il regista è da poco reduce dalla fine delle riprese del suo nuovo spot per la tv, che questa volta ha visto protagonista nientemeno che l’amatissimo Can Yaman. Ai due è venuto spontaneo collaborare, viste le loro origini in comune (sono entrambi turchi) e il fatto che entrambi lavorano in Italia. Non si hanno certezze su cosa Can Yaman stia sponsorizzando: qualcuno sostiene si tratti del prosieguo di una pubblicità di un noto marchio di pasta; qualcun altro è convinto che si tratti di una nuova campagna senza alcun legame con la precedente. Per il momento, insomma, le notizie sono poche: dobbiamo accontentarci delle poche anticipazioni del ‘trailer’, così chiamato perché Ozpetek è stato capace di girare un vero e proprio ‘film’. In particolare, nei pochi secondi pubblicati su Youtube, l’attore turco appare in canotta mentre corre lungo le scale di Piazza di Spagna, a Roma. Più di questo, al momento, non siamo in grado di anticipare nulla.



Ferzan Ozpetek nella giuria de ‘I luoghi dell’anima’

Oltre a girare lo spot in questione, Ferzan Ozpetek è stato impegnato di recente con la convocazione come presidente di giuria del festival ‘I luoghi dell’anima’, prestigiosa rassegna di cinema romagnola promossa dall’associazione che porta il nome di Tonino Guerra (a sua volta sceneggiatore e poeta). Il festival è riservato a opere cinematografiche e televisive nelle quali è protagonista il territorio, tra memoria, immaginazione e racconto. Per la categoria dei lungometraggi, la giuria è presieduta proprio da Ozpetek, con il quale il figlio di Tonino Andrea Guerra vanta un lungo sodalizio artistico, avendo composto le colonne sonore di alcuni dei suoi film.



Ferzan Ozpetek grato a Mara Venier

“Negli ultimi anni lo sguardo degli italiani è cambiato molto nei miei confronti. Quando ho partecipato alla trasmissione di Mara Venier c’era anche la virologa Ilaria Capua, che poi ho saputo voleva ringraziarmi per i cambiamenti che ho portato al Paese negli ultimi vent’anni”. Queste le parole di Ferzan Ozpetek in un’intervista del 23 settembre alla rivista culturale L’Amletico. “A parte l’italianità”, prosegue Ozpetek, “mi considerano anche quello che ha cambiato culturalmente la società e questo mi fa molto piacere”. Al 77esimo Festival del Cinema di Venezia, un riconoscimento in questo senso è andato proprio a lui. E a Venezia è avvenuto anche uno degli incontri più segnanti della sua carriera, quello con il collega Pedro Almodóvar: “È stato bellissimo, meraviglioso. Con lui ci eravamo incontrati – ma non gliel’ho detto – nel ’99 a Los Angeles. Mi ricordo di avergli raccontato del film Le fate ignoranti e lui si mise a ridere dicendo che il titolo era stupendo e che avrebbe avuto un grande successo. A Venezia ci siamo salutati ed espresso l’ammirazione reciproca”.