La festa del gatto 2022 si è celebrata ieri, in Italia e non solo. Non è, però, finita qui. Se, da un lato, infatti, la ricorrenza è fissata internazionalmente per il 17 febbraio, dall’altro lato c’è un paese che si discosta da tale calendario. È il Giappone, che festeggerà il felino più amato al mondo martedì 22 febbraio, quindi soltanto tra qualche giorno. I giapponesi chiamano questa ricorrenza Neko no Hi e sono soliti radunarsi nei locali dove è possibile sorseggiare un caffè, un tè o una tisana proprio in compagnia dei morbidi amici a quattro zampe.
Pensi che le date per celebrare i mici siano finite? Sbagli. Oltre al 17 febbraio e al 22 febbraio, infatti, anche in estate c’è una ricorrenza dedicata al gatto. Essa cade l’8 agosto, ma è meno conosciuta rispetto alle altre due. Quel che è certo, insomma, è che i festeggiamenti per gli animali non sono mai troppi, per cui è ancora tempo di coccole e ricompense. (agg. di Chiara Ferrara)
FESTA DEL GATTO 2022: GLI ELOGI PIU’ BELLI AI FELINI
La festa del gatto si celebra oggi, giovedì 17 febbraio 2022. In molti in questo ore stanno festeggiando insieme ai loro amici a quattro zampe. Le stime, infatti, rivelano la presenza di oltre 7 milioni di esemplari, domestici e non, in Italia. Esse sono incerte, dato che non esiste una anagrafe felina – a differenza di quanto accade con i cani –, ma quel che è certo è che i mici sono membri di non poche famiglie del nostro Paese. È per questo motivo che non possiamo fare altro che proporvi alcune frasi simpatiche e affettuose per celebrare questi splendidi animali.
“Quale dono è più grande dell’amore di un gatto?”, così diceva lo scrittore Charles Dickens ed è inevitabile unirsi al coro. “Dio ha creato il gatto per dare all’uomo il piacere di accarezzare la tigre”, scriveva invece Fernand Méry. E ancora, a firma di William Burroughs, “Il gatto non offre servigi. Il gatto offre sé stesso. Naturalmente vuole cura e un tetto. Non si compra l’amore con niente”. Infine, alcune riflessioni a proposito del carattere dei nostri amati felini: “Non è possibile possedere un gatto. Nella migliore delle ipotesi si può essere con loro soci alla pari” e “Puoi tenere un cane, ma è il gatto che tiene le persone, perché i gatti trovano che gli esseri umani siano utili animali domestici”. (agg. di Chiara Ferrara).
FESTA DEL GATTO 2022: PERCHÈ SI CELEBRA OGGI?
Oggi, giovedì 17 febbraio 2022, si celebra la Festa del gatto, ovvero la giornata nazionale dedicata agli amici felini, compagni di tante avventure. Una ricorrenza che fece il suo esordio nel 1990, in seguito al referendum lanciato dalla giornalista Claudia Angeletti sulla rivista “Tuttogatto”: fu scelto il 17 febbraio perché febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, degli spiriti liberi come quelli dei gatti. Ma non solo…
La data del 17 febbraio per la Festa del gatto è legata anche al celebre detto popolare che definiva febbraio «il mese dei gatti e delle streghe». Per quanto riguarda il numero, invece, il 17 nella tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di ventura, stessa fama toccata in passato anche al gatto. Ma ciò che conta, al di là delle tradizioni, è l’importanza che rivestono gli amici felini nelle nostre vite. Importanza e benessere: come dimostrato da una ricerca di Healthline, avere un gatto ha un effetto calmante e migliora il benessere psicologico.
FESTA DEL GATTO 2022: LE FRASI PER CELEBRARE I FELINI
La Festa del gatto 2022 ci consente di ricordare ancora una volta il grande legame che ci lega agli amici a quattro zampe. Lo studio australiano pubblicato nel 2015 su Anthrozoos ha confermato che i proprietari di un gatto hanno una salute psicologica migliore rispetto a chi non ha animali domestici. Tanti benefici ma soprattutto tanto amore, un legame indissolubile che niente e nessuno può scalfire. Per fare gli auguri agli amici felini per la Festa del gatto, vi proponiamo qualche frase tra divertimento e poesia: «Che misteriosa ricetta conoscono i gatti per saper dosare in modo così perfetto dolcezza e crudeltà, timidezza e aggressività, docilità e spirito selvaggio?», «Ho visto guarire più persone grazie alla compagnia di un gatto di quanto non abbiano fatto tonnellate di medicine», «In questa sorte avversa io mi affido a te, o bel gatto, alle tue pupille sacre; mi sembra di avere davanti a me due stelle e di ritrovare la tramontana in mezzo alla tempesta».