Oggi si festeggia la Madonna del Carmine che nella tradizione cattolica è la Signora del Monte Carmelo oltre che del suffragio: è a lei che il 16 luglio è dedicata una delle suppliche più “potenti” tra quelle dedicate dai fedeli dal momento che si tratta di Colei che intercede per coloro che si lasciano proteggere e ricevono il suo conforto nell’espiazione delle colpe, in particolare per le anime del Purgatorio. Inoltre non va dimenticato che questo antichissimo e affascinante culto per la Madonna ha fatto sì che per la Vergine venissero coniati nel corso del tempo tanti e suggestivi appellativi, tra cui non solo il Fiore del Carmelo e Madre Illibata ma anche, per via del suo intercedere per le anime dei defunti, anche Regina delle Anime Purganti appunto. Ma non vanno dimenticati nemmeno il nome molto bello di Splendore del Cielo e l’altro appellativo di Pioggia ristoratrice dalla siccità, che ne esalta la dimensione “rigeneratrice” e portatrice di vita come pure quella di Vite Fiorita e Stella del Mare. (agg. di R. G. Flore)
LA SUPPLICA ALLA SIGNORA
Oggi si celebra la Madonna del Carmine, la Vergine del Carmelo che era particolarmente amata da Papa Giovanni Paolo II e per quella che è una delle devozioni mariane più sentite e conosciute al mondo il 16 luglio rappresenta anche il giorno della supplica alla Signora, uno dei tanti nomi con cui la protettrice del Monte Carmelo è conosciuta all’interno della cristianità. L’importanza di questo culto risiede pure nel fatto che ha radici davvero antichissime e che, nel corso dei secoli, ha avuto una tale influenza in diverse culture, anche lontane da quella nostrana, che sono sorti santuari e luoghi di preghiera in ogni angolo del mondo. È forse anche questo uno dei motivi per cui la Signora e patrona dei Carmelitani è oggi così conosciuta e la sua devozione non conosce confini. (agg. di R. G. Flore)
L’AMORE DI PAPA WOJTYLA
Papa Giovanni Paolo II era un grandissimo studioso e “appassionato” della Vergine del Carmelo, specie nelle sue opere giovanili che rappresentano ancora oggi un fulgido esempio di cristianesimo vivo e culturalmente moderno: «Per giungere dove sei, devi passare per dove non sei. Per giungere a possedere tutto, non volere possedere niente. Per giungere ad essere tutto, non volere che essere niente», è una delle frasi centrali della tradizione della Madonna del Carmine che, secondo il portale “San Francesco Patrono d’italia” hanno segnato da molto vicino la gioventù di Karol Wojtyla. E non solo: nel 1989, in un discorso ai giovani della Parrocchia Carmelitana romana di Santa Maria in Traspontina, il Papa polacco raccontava «Maria del Monte Carmelo ci veste in senso spirituale. Lei ci veste con la grazia di Dio e ci aiuta sempre». Nel giorno della Festa della Madonna del Carmine risuonano allora come eco forte le parole Joaquin Navarro-Valls, ex direttore della Sala Stampa Vaticana, raccontate a Repubblica lo scorso 24 aprile 2011 nel merito dell’attentato compiuto da Ali Agca in Piazza San Pietro contro Papa Giovanni Paolo II: «Il Papa era ancora cosciente, sull’ambulanza. Perse i sensi arrivando in ospedale, per la perdita di sangue e il crollo della pressione sanguigna. Ma riuscì in un momento di lucidità a dire ai medici di lasciargli al collo lo scapolare, il rettangolo di stoffa dei carmelitani dedicato alla Vergine. Fu operato con lo scapolare addosso, quella volta e in tutti gli interventi successivi che dovette subire». (agg. di Niccolò Magnani)
LE ORIGINI DEI CARMELITANI
Oggi si celebra in tutta Italia la Madonna del Carmine, detta anche del Monte Carmelo. Si tratta di una tradizione che ha radici molto lontane, e che risalirebbe addirittura a prima della nascita di Cristo. Il riferimento è alla nota catena montuosa Monte Carmelo, che si trova in Israele, territorio che una volta era chiamato Alta Galilea. Indicata con il nome spagnolo Carmen, venne poi tradotto in italiano in Carmine. Secondo quanto si narra nel Primo Libro dei Re dell’antico testamento, il profeta Elia fondò una piccola comunità di fedeli proprio sul Monte Carmelo, vivendo in maniera pura e lontano dai culti pagani. Proprio dalla spiritualità concepita da Elia unita al culto mariano, nacque la devozione del Monte Carmelo e dell’ordine Carmelitano. Come detto sopra, si tratta di una celebrazione che ha origine antiche, e in epoca medievale i crociati trovarono in questi luoghi dei religiosi che si definivano discepoli del profeta fondatore. Dopo che la Palestina venne annessa ai domini islamici, i carmelitani si diffusero in tutto il mondo, fondando monasteri a Messina, Pisa, Marsiglia, Parigi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FESTA MADONNA DEL CARMINE DIRETTA VIDEO TV STREAMING
Oggi, 16 luglio 2019, è il giorno dell’onomastico di San Carmine, nonché della tradizionale festa per la Madonna del Carmine di Salerno. Come ricordato dai colleghi di SalernoToday.it, diversi appuntamenti per la giornata di oggi nella nota città campana, un giorno dedicato alla Vergine del Carmelo che prevederà numerosi eventi fino alla grande processione in programma questa sera attorno all’ora di cena. Si comincia precisamente alle ore 10:45 di stamattina, quando verrà celebrata la santa messa da parte dell’arcivescovo Bellandi. A seguire, a partire dalle ore 12:00, spazio alla recita della supplica. Alle ore 18:30, quindi, la Madonna della Porta Storica uscirà dal simulacro, dopo di che ci sarà l’incensazione e quindi la preghiera del portatore, i tradizionali riti che precedono la processione salernitana. Processione che inizierà poi ufficialmente a partire dalle ore 19:00 e che si snoderà lungo le vie del centro, accompagnate dalla banda della “Città di Salerno”, diretta dal maestro Rosario Barbarulo.
FESTA MADONNA DEL CARMINE A SALERNO, DIRETTA VIDEO TV STREAMING
Il corteo partirà come da tradizione da via Carmine, quindi proseguirà per via Marino Paglia, piazza Filangieri, andrà avanti in via Cavaliero, via Pio XI, piazza San Francesco, seguirà via Costantino l’Africano, piazza Casalbore, via Conforti, via Nizza, via Fabio, via San Giovanni Bosco, via Naccarella, via La Francesca, via Musandino, via Vocca, via Iannicelli, via Gelso e piazza Sinno, per poi ritornare al punto di partenza, in via Carmine fino al sagrato del santuario in piazza monsignor Bolognini, e concludersi in chiesa. L’evento di chiusura della giornata di oggi dedicato alla festa per la Madonna del Carmine di Salerno sarà il tradizionale spettacolo dei fuochi pirotecnici offerto dal comune. Per tutti coloro che non potranno presenziare dal vivo ai numerosi appuntamenti in programma oggi, vi ricordiamo la possibilità di seguire la processione in diretta tv. A trasmetterlo sarà la televisione locale “Tv Oggi”, visibile al canale numero 71 del digitale terrestre per chi vive a Salerno e in Campania, mentre per tutti gli altri si potrà seguire la diretta streaming attraverso il sito web ufficiale della tv tvoggisalerno.it/on-demand o eventualmente sulla pagina Facebook dello stesso canale facebook.com/TvOggiSalerno.