Mentre Milano continua ad essere pervasa da ogni tifoso dell’Inter sceso in piazza e per le strade per celebrare lo storico scudetto, unito alla stella, la squadra con i suoi due bus continua ad essere in ritardo. Secondo un’indiscrezione lanciata da SkySport dovrebbe arrivare attorno alle ore 23, ma non si possono escludere altri ritardi visto che le strade del capoluogo lombardo sono invase da una fiumana infinta di gente: nella sola piazza Duomo in questi minuti non c’è più un singolo spazio libero (esclusi i due riservati ai bus dell’Inter), mentre secondo alcune stime sempre lanciate da SkySport in strada si trovano tra i 300 e i 400 mila tifosi.



Già pronto a festeggiare lo scudetto con i migliaia di intersiti, in primissima fila proprio in quella gramita piazza Duomo di Milano, c’è anche l’ad della squadra, Beppe Marotta. Parlando con Sky ha precisato che “qui c’è tutta l’essenza dell’Inter” per una “serata indimenticabile. Vincere è sempre bello, sono tutte vittorie differenti”, ha spiegato, precisando che “quella di stasera è un’occasione che non ho mai vissuto” perché la sua Inter ha vinto “scudetto e stella”. (agg di Lorenzo Drigo)



INTER VERSO PIAZZA DUOMO: I BUS IN RITARDO ALLA FESTA DELLO SCUDETTO

L’arrivo al Duomo dei due bus dell’Inter per la festa scudetto potrebbe essere posticipato, a causa dell’entusiasmo dei tifosi. Infatti, i pullman stanno percorrendo a fatica il tracciato delineato per arrivare al centro di Milano, in quanto i tifosi stanno rallentando il percorso. Ora i bus si trovano in zona Sempione e per il momento non sono previste modifiche al percorso, stando a quanto riferito da Sky Sport. Thuram è apparso con una bandiera con una banconota da 0 euro e la foto di Calhanoglu, i riferimento alla sua battuta al presidente Zhang, in cui ha chiesto un regalo per lui e il compagno di squadra, arrivati entrambi a parametro zero.



Nel frattempo, i tifosi nerazzurri hanno già riempito la piazza in attesa che arrivino i bus scoperti. L’hanno pure colorata con fumogeni, oltre a cantare cori. Una grande bandiera nerazzurra è comparsa in Galleria Vittorio Emanuele II, con due stelle dorate, che i tifosi poi porteranno in piazza. Lì c’è già Javier Zanetti: il vicepresidente dell’Inter dalla terrazza ha fatto ringraziato i tifosi per il supporto e sottolineato come la squadra abbia scritto una delle pagine più importanti della storia nerazzurra. (agg. di Silvana Palazzo)

INTER BATTE IL TORINO E SI GODE LA FESTA SCUDETTO

Mentre i bus dell’Inter iniziano la loro “sfilata” per la festa scudetto, Piazza del Duomo era già piena di tifosi nerazzurri, così come le strade che compongono il percorso della parata. Migliaia di tifosi stanno scortando i pullman scoperti, su cui sono saliti per primi Arnautovic, Calhanoglu (che tra l’altro ha promesso “Non farò casini sul pullman“) e Pavard, secondo quanto ricostruito da Sky Sport, che sta trasmettendo la diretta della festa nerazzurra.

Dai due bus è partita la musica, poi sono appare le bandiere con le due stelle, ma non mancano neppure i cori dal megafono, preso in primis da Dimarco e Barella. Cori, canti, qualche birra e selfie di gruppo, mentre prosegue la marcia verso il Duomo. Tra i più scatenati anche Davide Frattesi, a cui è stato dedicato un coro ad hoc dai tifosi nerazzurri. Una lunga marcia, perché dopo oltre mezz’ora erano stati percorsi poco più di 200 metri sugli 8 chilometri del percorso per la festa scudetto dell’Inter. (agg. di Silvana Palazzo)

INTER BATTE IL TORINO E SI GODE LA FESTA SCUDETTO

Sono state quasi 72mila le persone che a San Siro hanno dato inizio alla festa scudetto dell’Inter: una maxi presenza di pubblico, che poi si è riversato in strada a Milano per accompagnare i due bus nerazzurri fino al Duomo. Per Carlos Augusto si tratta della prima celebrazione di questo tipo, infatti ai microfoni di DAZN, al termine della partita col Torino ha dichiarato di non vedere l’ora di vedere la piazza piena di tifosi che fanno festa.

«Siamo prontissimi, sarà una lunga festa», ha dichiarato il calciatore nerazzurro, che ha rivelato di aver portato con sé la macchina fotografica per immortalare i momenti più esaltanti della festa scudetto dell’Inter. «Aspetto a svilupparle e poi sceglierò la più bella», ha aggiunto Carlos Augusto, non escludendo la possibilità di celebrare lo scudetto anche con un tatuaggio celebrativo. Invece, Lautaro Martinez per ora ha scritto «Dale campeón» sui social, citando la coreografia della Curva Nord per i campioni d’Italia. (agg. di Silvana Palazzo)

INTER BATTE IL TORINO E SI GODE LA FESTA SCUDETTO

È terminata Inter-Torino, con la vittoria dei nerazzurri per 2-0 grazie a una doppietta di Calhanoglu, per cui è arrivato il momento di dare il via alla festa per lo scudetto 2024. I ragazzi di Simone Inzaghi sono rimasti in campo a celebrare il titolo coi tifosi presenti sugli spalti. Anche se la premiazione ufficiale col trofeo avverrà in un secondo momento come disposto dalla Lega A, è stato esposto sul terreno di gioco di San Siro uno striscione con sopra stampata la scritta “Campioni d’Italia” e le due stelle. Poi il giro di campo per prendersi gli applausi dagli spalti e saltare coi supporters. Presenti anche le famiglie dei calciatori protagonisti di questa stagione.

Alle 16 sarà il momento di lasciare San Siro per partire a bordo dei due pullman scoperti in giro per la città, dove si trovano già altri numerosissimi tifosi. Manca dunque poco all’inizio del percorso, che farà diverse tappe per arrivare al Duomo tra le 20 e le 21. Cinque ore intense dunque di festeggiamenti.

INTER-TORINO PRIMA DELLA FESTA SCUDETTO DELL’INTER 2024

Prima la partita contro il Torino, poi l’inizio della festa per lo scudetto dell’Inter 2024. Alle 12.30 è iniziato il lunch match di Serie A, ma non senza celebrazioni per i nerazzurri, che sono già matematicamente i campioni d’Italia. A San Siro infatti c’è stato un bel gesto della squadra avversaria, che si è disposta su due file per l’ingresso in campo della compagine di Simone Inzaghi e l’ha applaudita ad uno ad uno nel corso della passerella nel classico pasillo de honor. Un comportamento che si inserisce nel clima di gioia che aleggia nello Stadio, dove sono numerosi gli striscioni apposti dalla tifoseria di casa. Tanti scudetti e anche una scritta ironica: “14+6 uguale due stelle”, in riferimento al discusso conteggio dei trofei.

Protagonista indiscusso di questa giornata non può che essere l’allenatore Simone Inzaghi, che prima di andarsi a sedere sulla panchina per guidare al meglio la sua formazione nel match contro il Torino ha saltato e ballato sotto la curva insieme ai tifosi. Ora però la testa è al campo, perché dopo il triplice fischio ci saranno ben cinque ore per festeggiare in giro per Milano. (agg. di Chiara Ferrara)

IL PROGRAMMA DELLA FESTA SCUDETTO DELL’INTER 2024

La festa ufficiale comincia oggi, ma in realtà i tifosi dell’Inter stanno celebrando lo scudetto sin da quando la vittoria nel derby col Milan ha sancito aritmeticamente il trionfo in Serie A. L’entusiasmo è maggiore perché l’ultima festa, quella del 2021, fu “limitata” a causa del Covid, inoltre ora c’è da celebrare il ventesimo scudetto, che vale la seconda stella per il club nerazzurro. La festa inizia al termine della partita di San Siro contro il Torino, spostata a questa domenica 28 aprile 2024 dopo il via libera della Lega calcio, e durerà cinque ore, nelle quali due bus scoperti, uno per la squadra di Simone Inzaghi, l’altro per lo staff, percorrerà le strade di Milano, dallo stadio al Duomo. Le previsioni indicano che la sfilata dovrebbe terminare intorno alle 21, ma non ci sono indicazioni precise sull’orario, perché potrebbero verificarsi rallentamenti e ritardi.

Ma il clima è già incandescente, perché i tifosi hanno cominciato già a radunarsi intorno allo stadio, regalando un accenno dei festeggiamenti che poi ci saranno nelle prossime ore. Quando è arrivato il bus della squadra, su cui ci sono già le due stelle per il 20esimo scudetto vinto, per la partita contro il Torino, la tifoseria nerazzurra ha accolto i calciatori con cori e fumogeni. Non sono mancati neppure i fuochi d’artificio. L’atmosfera è già calda, anche se il match non è ancora cominciato. Già per le strade si respira aria di festa, infatti nelle varie fermate della metropolitana, sulle linee che conducono allo stadio, ci sono stati anche cori contro il Milan e momenti di sfottò.

Precisiamo che oggi è il giorno della festa, ma non quello della premiazione. Infatti, ci sarà in un secondo momento, perché l’Inter non verrà premiata oggi: medaglie e coppa verranno consegnate dopo l’ultima partita in casa, quella con la Lazio. Di conseguenza, la premiazione dovrebbe avvenire nel weekend del 19 maggio, ma comunque la data e l’orario non sono stati ufficializzati e resi noti dalla Lega calcio, quindi bisogna ancora aspettare. Comunque, oltre alla premiazione dovrebbe esserci anche un concerto a San Siro. Una cosa è certa: la festa è destinata a continuare per i tifosi nerazzurri nelle prossime settimane.

IL PERCORSO DELLA FESTA SCUDETTO DELL’INTER

Dunque, il “fischio d’inizio” per la festa scudetto dell’Inter arriva alle 16 per la partenza dei bus, che percorreranno via Caprilli, piazzale Lotto, via Vigliani, viale Teodorico e piazza Firenze. Si arriva, quindi, a corso Sempione, poi viale Melzi D’Eril, viale Giorgio Byron, viale Elvezia, piazzale Biancamano, viale Francesco Crispi, piazza XXV Aprile, Bastioni di Porta Nuova e via Melchiorre Gioia. I due bus e il seguito di tifosi nerazzurri si sposteranno in viale della Liberazione, perché la sfilata non può saltare la sede dell’Inter, che tra l’altro è stata “addobbata” per questa speciale occasione. Poi si andrà avanti verso viale Ferdinando di Savoia, piazza della Repubblica e via Turati, arrivando in via Manzoni, piazza della Scala, via Santa Margherita, via Giuseppe Mengoni, e piazza Duomo. Il percorso della festa scudetto dell’Inter si snoda in 8 chilometri per oltre cinque ore di sfilata, che dovrebbe terminare alle ore 21, con il saluto dalla Terrazza 21.

COME CAMBIA LA VIABILITÀ A MILANO

In virtù della festa del 20esimo scudetto dell’Inter, il Comune di Milano ha rivisto la viabilità meneghina tra divieti e deviazioni. Dove passeranno i due bus scoperti, non ci sarà spazio per il trasporto pubblico. A tal proposito, Atm ha fornito la lista delle tratte interessate dalle deviazioni. Ad esempio, il tram 16 salterà la fermata di piazza Axum già da due ore prima la partita, fino all’inizio della stessa. Durante la partita il capolinea sarà in via Dessié. La sosta verrà cancellata per un’ora dopo il match.

Discorso simile per il bus 49, che però non farà soste tra via Harar e via Morgantini, ma percorrerà via San Giusto, via Novara e da piazza Melozzo da Forlì, da due ore prima della partita e fino a un’ora dopo il triplice fischio. Per quanto riguarda invece i bus 64 e 80, devieranno le fermate da via Novara e da via San Giusto a via Novara e via Sant’Elena. Nessuna fermata prevista a via Diomede e Sant’Elia per la linea 78, che si fermeranno in via Patroclo e via Bisanzio. Riguardo via Govone, non ci saranno le soste da via San Giusto e Ferreri a via Pinerolo e via Harar. Alle 18 sarà chiusa anche la metropolitana in Duomo.

COME SEGUIRLA IN DIRETTA TV E VIDEO STREAMING

La festa scudetto dell’Inter può essere seguita in diretta tv e video streaming grazie a tutti i canali ufficiali del club nerazzurro. La sfilata per le strade di Milano può essere seguita in diretta tv sul canale Inter TV, che è il canale ufficiale del FC Internazionale Milano, ma anche in video streaming grazie ai canali nerazzurri attivi su YouTube, Twitch e TikTok, oltre che sugli altri canali social, da Facebook a Twitter e Instagram.