Il Festival di Sanremo 2021 rischia di slittare da marzo ad aprile. È questa la voce che circola nelle ultime ore, svelata in diretta su RTL 102.5 News a Francesco Fredella dal collega Luca Guarnieri. Un aggiornamento che arriverebbe direttamente dalla Rai ma che non trova al momento una conferma ufficiale. Tuttavia rispecchia l’incertezza delle dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, stando a quanto riportato dall’ANSA. Si è pensato di fare il festival su una nave, in merito Biancheri ha dichiarato: “Il tema della nave come bolla sanitaria è solo un’ipotesi per il momento, la Rai ci sta ragionando per garantire una parte di pubblico in sala qualora lo scenario di marzo fosse simile a quello attuale. Cantanti in gara, ospiti al Festival, conduttori, dipendenti Rai e case discografiche continuerebbero a soggiornare come sempre nelle strutture ricettive sanremesi”, ha spiegato.
Festival di Sanremo 2021, parla Biancheri: “Occorrono risposte in tempi rapidi”
La campagna di vaccinazione va avanti, “ma per l’avvio del Festival ancora non saremo a un numero tale da consentirci di essere tranquilli – ha sottolineato Biancheri – sicuramente, come l’esperienza di Sanremo giovani ha insegnato, ci saranno i tamponi per tutti, ancora non so se giornalmente o ogni 48 ore”. Intanto le prenotazioni negli alberghi sono iniziate, ma vanno avanti con prudenza senza particolari certezze. È proprio la sicurezza, infatti, che manca attualmente nelle notizie che riguardano la kermesse: “Sappiamo che le priorità del Paese sono altre rispetto al Festival, ma occorrono risposte in tempi rapidi – ha ribadito il sindaco di Sanremo – massimo entro fine mese, per permettere a tutti di fare le cose bene”.