Arriva da alcuni media turchi – ma per ora senza alcuna conferma ufficiale – la notizie della morte di Fethullah Gülen che era tra i più influenti leader religiosi (e per certi versi anche politici) della Turchia: a dare per primo l’annuncio sarebbe stato il profilo Twitter del sito Herkul, poi rilanciata dai media locali di Ankara tra cui la testata Daily Hürriyet da sempre vicina al leader Erdogan; ma per ora non sono ancora arrivate conferme o smentite da parte del team di Fethullah Gülen che da quasi un ventennio si trovava in una sorta di esilio negli States.
La morte di Fethullah Gülen sarebbe legata – riferiscono sempre i media turchi – ad un’insufficienza renale collegata al diabete di cui soffriva da tempo, senza dimenticare neppure la sua battaglia contro una demenza che sarebbe peggiorata notevolmente a causa di alcuni (non meglio precisati) problemi finanziari all’interno del movimento politico che lui stesso ha fondato: attualmente aveva 83 anni e dal 1999 viveva in Pennsylvania per fuggire ai tentativi di arresto da parte di Erdogan.
Chi era Fethullah Gülen: dal movimento Hizmet, fino alle accuse da parte di Erdogan
La figura di Fethullah Gülen – dicevamo già prima – era particolarmente influente in terra turca grazie al suo movimento Hizmet che ha contribuito notevolmente all’accettazione pubblica e sociale e alla diffusione in Turchia dell’Islam: inizialmente Gülen ed Erdogan i rapporti erano decisamente buoni ma sarebbero peggiorati a partire dalla decisione del leader religioso di trasferirsi negli USA per poi arrivare ad una vera e propria rottura nel 2013 quando il presidente turco è stato accusato di corruzione, a suo dire da alcuni infiltrati del movimento definito dallo stesso leader turco “terroristico”.
Infiltrazioni che – naturalmente – lo stesso Fethullah Gülen ha sempre negato fermamente, ma che gli sono costate comunque una seconda accusa nel 2016 quando il governo turco ha rischiato di cadere a causa di un golpe militare fallito, ma che è costato la vita a circa 250 persone: secondo Erdogan il leader religioso con il suo movimento avrebbe creato un vero e proprio stato parallelo con l’intenzione di prendere il potere con la forza, ma non sono mai state presentate prove concrete sulle accuse tanto che gli USA non hanno mai concesso l’estrazione di Fethullah Gülen.