Ficarra e Picone sono tra i tantissimi ospiti protagonisti di Buon Compleanno Pippo, la serata evento in onda venerdì 7 giugno 2019 in occasione dei 60 anni di carriera di Pippo Baudo che ricadono anche nel giorno del suo 83esimo compleanno. Un evento nell’evento che la Rai ha voluto festeggiare con una grande festa televisiva a cui prenderanno parte grandissimi artisti che hanno condiviso una parte della loro vita professionale proprio con il conduttore televisivo. Un parterre di primissimo livello: da Fiorello a Jovanotti, da Laura Pausini a Giorgia, da Anna Tatangelo a Gigi D’Alessio. E ancora Michelle Hunziker, Lorella Cuccarini, Tullio Solenghi e Massimo Lopez, Ficarra e Picone, Romina Power e Giancarlo Magalli. Naturalmente ospiti anche il duo comico di Ficarra e Picone.
Ficarra e Picone: lo sketch su Pippo Baudo
Il duo comico italiano, nato nel programma televisivo di Zelig Circus, in passato ha più volte dedicato alcuni dei loro sketch al grandissimo Pippo Baudo. Come quando sono stati ospiti al Festival di Sanremo dove hanno ricoperto i panni dei due siciliani portando una delle gag che più li hanno fatti amare dal pubblico. Ficarra domanda: “Pippo Baudo, ancora lui? Si vede che il tempo non passa mai. E chi c’era come cantanti?”. Picone replica così: “Al Bano, Milva, Johnny Dorelli”. “Ah lo dicevo io che hai visto una replica”. I due comici ironizzano non solo come l’età media degli artisti in gara sia diciamo “alta”, ma anche sul leggero ritardo della serata della kermesse per via di un’edizione straordinaria del TG visto che il Governo ottenne la fiducia. “Hanno fatto il Prodi bis” dice Picone. “E perché – replica Ficarra – il primo gli era uscito bene?”. Infine i due giocano sulla cosa: “Adesso si torna a votare…”. “No grazie io non ho bisogno niente”.
Ficarra e Picone sulla retrocessione del Palermo in Serie C
Ficarra e Picone hanno commentato la recente retrocessione del Palermo in Serie C. “Non ci vogliono in A? Noi abbiamo la soluzione…” dicono i due comici siciliani, che hanno ironizzato sulla scelta della FIGC. “Se non ci vogliono in Serie A ci iscriviamo alla Premiere League inglese” hanno commentato in diretta ai microfoni di Italpress.