Il fidanzato di Saman Abbas, ovvero il giovane che da circa un anno frequentava la diciottenne pakistana scomparsa a fine aprile da Novellara (Reggio Emilia), ha parlato per la prima volta di fronte alle telecamere di un programma televisivo, con particolare riferimento a “Dritto e Rovescio”, trasmissione condotta da Paolo Del Debbio e in onda su Rete 4. Com’è noto da settimane ormai, gli investigatori sostengono che la ragazza sia stata uccisa dalla sua famiglia per via del suo secco rifiuto alle nozze combinate alle quali avrebbe dovuto sottoporsi, allontanandosi così dalla volontà religiosa dei suoi cari.



Il ragazzo di Saman ha provato a parlare, a dire la sua alla giornalista che l’ha intervistato, ma nel giro di un’ora è riuscito a pronunciare poche, pochissime parole: è comprensibilmente sconvolto, sotto choc. Fatica a rendersi conto di quello che potrebbe essere successo alla sua dolce metà (il condizionale è d’obbligo fino al probabile ritrovamento del corpo, ndr). Alla fine, però, ha trovato la forza di riferire una frase che altro non fa che alimentare ulteriormente i sospetti nei confronti del nucleo familiare degli Abbas.



SAMAN ABBAS, IL FIDANZATO: “MI DISSE DI FARE ATTENZIONE”

A “Dritto e Rovescio” il fidanzato di Saman Abbas, con il volto oscurato, ha rivelato che la giovane gli avrebbe chiesto di prestare la massima cautela. “Mi aveva detto: ‘fai attenzione, ho un padre di m*rda”, ha commentato il giovane, che ha confermato poi che la loro conoscenza si protraeva ormai da dodici mesi e che l’ultima conversazione tra di loro risaliva al 30 aprile, quando Saman, prima di scomparire, gli avrebbe detto: “Se non mi faccio sentire per più di 48 ore chiama le forze dell’ordine”. Tuttavia, il fidanzato, probabilmente intimorito da possibili ritorsioni nei suoi confronti, non ha ascoltato l’esortazione rivoltagli dalla ragazza e non ha avvertito le autorità, le quali poi, il 3 maggio, sono riuscite a rintracciarlo e ascoltarlo. Dopo la chiacchierata con l’inviata di “Dritto e Rovescio”, il giovane si sarebbe sentito male e sarebbe stato portato al pronto soccorso locale dall’autoambulanza.

Leggi anche

Saman Abbas, chi sono il padre Shabbar, la madre Nazia e lo zio Danish/ Chi è stato condannato per l'omicidio