Della vita privata di Vladimir Putin si è sempre saputo poco. E da quando si è scatenata la guerra contro l’Ucraina il presidente della Russia ha cercato di preservare ulteriormente tutto ciò che lo riguarda. Di lui si conosce solo il divorzio da Ludmilla, madre delle sue due figlie più grandi, Maria Vorontsova e Katerina Tikhonova. Indiscrezioni sul suo conto, inclusa una presunta amante da cui sarebbero nati due figli, circolano già da tempo. Ora arriva anche la conferma da un’inchiesta condotta dal Centro Dossier, sito legato alla Fondazione dell’ex oligarca e oppositore Michail Khodorkovsky.



Come apprendiamo da Adnkronos e Agi dall’indagine sembrerebbe confermata quella che finora era solo presunta amante di Putin, l’ex ginnasta Alina Kabaeva. Da fonti interne vicine al presidente si sarebbe scoperto che dalla relazione sarebbero nati due bambini, Ivan nato nel 2015 e Vladimir junior nato nel 2019. I 3 vivrebbero nella totale segretezza e in isolamento, seguiti da persone di fiducia e viaggiando solo su jet privati e treni blindati.



LA DURA VITA DEI FIGLI DI PUTIN

La situazione internazionale rende sicuramente più difficile per Putin intrattenere rapporti con le persone a lui più care, scongiurando ogni possibile incontro pubblico. E così l’amante e i figli vivono in residenze segrete, tra bambinaie, governanti e guardie del corpo. La dimora principale sembrerebbe trovarsi a Valdai, con cuochi personali, autisti e decine di dipendenti a loro disposizione. Non mancano inoltre anche insegnanti personali, ingaggiati tramite il sito ‘English Nanny’, una agenzia che recluta personale per le famiglie russe benestanti. Ai candidati è stato offeto un compenso dell’importante cifra equivalente a 7.700 euro.



Per mantenere intatto questo ‘muro’ protettivo sembrerebbe inoltre che ad occuparsi delle comunicazioni con lo staff sia Olesya Fedina, cugina della Kabaeva, che si farebbe spacciare, in queste comunicazioni, come la mamma dei ragazzini. Questi ultimi, tra l’altro, avrebbero un’identità nascosta e potrebbero incontrare i coetanei solo durante le vacanze, mentre potrebbero incontrarsi con i genitori solo la sera tardi. Una vita quindi tra agi e lusso ma sicuramente non facile per ragazzini di quell’età.