Davvero tragica e toccante la vicenda con protagonista un padre di 45 anni che ha sacrificato la propria vita per salvare quella delle due figlie. Come riportato dal portale Actuality attraverso la propria pagina Instagram, la vicenda ha come protagonista Trevor Pelling, un manager che viveva ad Abu Dhabi, non si sa bene se originario degli Stati Uniti, o magari britannico o australiano, che si trovava in vacanza in Portogallo, precisamente a Calada Beach, Encarnacao, a nord ovest di Lisbona.
Quella che doveva essere una splendida vacanza con la famiglia si è trasformata in una tragedia quando le due bimbe di 9 e 12 anni, sono entrate in acqua per giocare per poi avere difficoltà a tornare a riva a causa della corrente. Il padre, vedendo le figlie in pericolo, non ci ha pensato due volte e si è tuffato nell’oceano Atlantico per recuperarle, per poi tornare a riva. Forse a causa dell’enorme sforzo, e anche per via dello spavento nel vedere le due figlie in difficoltà, il 45enne ha subito un arresto cardiaco che è risultato fatale: nonostante l’intervento di alcuni soccorritori e anche di un’infermiera, che ha tentato di rianimare la vittima per un’ora, alla fine l’uomo è stato dichiarato morto.
FIGLIE STANNO PER AFFOGARE, PADRE EROE MORTO DI INFARTO: ECCO QUANTO ACCADUTO
I fatti si sono verificati lo scorso giovedì, 3 giugno, attorno alle ore 14:00. Le due ragazzine hanno iniziato ad annaspare mentre facevano il bagno in quel di Calada Beach, e in spiaggia non vi erano i bagnini in quanto le attività balneari scattano ufficialmente il 12 giugno. Trevor si è tuffato in acqua ed è riuscito a riportare sul bagnasciuga le due piccole, ma mentre stava tornando a riva è stato colto da infarto e alcuni surfisti lo hanno portato sulla spiaggia, mentre un’infermiera gli ha praticato la manovra di rianimazione per almeno un’ora. Alla fine non c’è stato nulla da fare per il 45enne mentre le due bimbe sono ricoverate in condizioni stabili presso l’ospedale Santa Maria di Lisbona.