Arrivata la circolare del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo: via libera ai tamponi rapidi in farmacia anche oltre orario di servizio, nelle giornate di chiusura e senza prenotazione. Il generale ha chiesto alle regioni di agevolare le strutture per fare fronte all’aumento di richieste di test in seguito all’introduzione dell’obbligo di green pass nei luoghi di lavoro.
«Affinché le farmacie possano rispondere in modo esaustivo alle richieste degli utenti e, al contempo, assicurare il normale e regolare svolgimento del servizio farmaceutico, sentito il parere concorde del Ministero della Salute, si chiede alle Regioni e Province Autonome di porre in essere tutte le azioni necessarie ad agevolare le farmacie affinché: continuino ad effettuare i tamponi antigenici rapidi oltre gli orari di servizio e anche nelle giornate di chiusura; eseguano i tamponi antigenici rapidi anche nei casi in cui i soggetti non si siano preventivamente prenotati», si legge nella circolare firmata da Figliuolo.
Figliuolo: “Regioni agevolino tamponi rapidi in farmacia”
La circolare di Figliuolo è stata accolta con favore dalla Federazione degli ordini dei Farmacisti italiani, la prima a chiedere l’ampliamento dell’esecuzione dei tamponi rapidi nelle farmacie al fine di rispondere all’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro. In una nota, la FOFI ha spiegato: «Il Commissario straordinario, sentito il Ministero della Salute, ha infatti chiesto alle Regioni e alle Province autonome di agevolare le farmacie affinché possano continuare a effettuare i tamponi antigenici rapidi oltre gli orari di servizio e nelle giornate di chiusura e possano eseguire i tamponi anche nei casi in cui i soggetti non si siano prenotati. I farmacisti italiani sapranno sfruttare questa opportunità per rendere un servizio ancora più efficace ed efficiente alla collettività».