Il traguardo dell’80% di prime somministrazioni del vaccino anti-Covid è stato tagliato. Lo ha annunciato il Commissario Straordinario all’Emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, prendendo la parola durante una visita presso l’hub vaccinale Amazon a Passo Corese, in provincia di Rieti. Figliuolo ha dichiarato: “Oggi è un bel giorno perchè abbiamo appena raggiunto e di poco superato l’80% delle prime inoculazioni: è un traguardo importante perchè ci dice che a fine settembre raggiungeremo 80% di platea interamente vaccinata ovvero 43 milioni e 200 mila cittadini dai 12 anni in su che completeranno la scheda vaccinale“. Il generale Figliuolo ha proseguito: “L’80% basta? Non lo so, probabilmente la scienza ha detto sì a marzo ma se non basta andiamo avanti. Andiamo avanti col vaccino che ci preserva dalle forme gravi della malattia. Tuttti gli studi dicono che la grande percentuale di chi è in Terapia intensiva è formata da non vaccinati. Io dico che il vaccino va fatto“.
FIGLIUOLO: “SUPERATO 80% PRIME SOMMINISTRAZIONI, DA SETTEMBRE SI PARTE CON TERZA DOSE”
Il generale Figliuolo ha poi parlato del dato che più tiene in apprensione il governo in vista dell’autunno: “C’è preoccupazione su quel milione e 800 mila cittadini tra i 50-59 anni non ancora vaccinato e anche se abbiamo raggiunto l’82% delle prime inoculazioni questo potrebbe non bastare: il mio appello è a queste persone anche se c’è stata una ripresa della campagna vaccinale negli ultimi giorni con oltre 10 mila prime inoculazioni al giorno per questa fascia età“. Sul finire del suo intervento, il Commissario Figliuolo ha anche fornito un’indicazione chiara su uno dei temi più discussi di queste settimane: la necessità di una terza dose di vaccino. Come confermato dal premier Draghi qualche giorno fa in conferenza stampa, si procede spediti verso questa soluzione: “Si partirà con la terza dose a settembre per gli immunocompromessi, una platea di tre milioni di persone, poi a seguire si andrà sugli anziani e sui sanitari e poi vedremo“.